Situazione difficile e forti disagi per le zone terremotate a causa delle abbondanti nevicate. La neve cade da ieri, allerta fino a mercoledì 18.

Emergenza maltempo nelle Marche, soprattutto nella parte meridionale. La protezione civile ha deciso la chiusura di diverse strade locali.

Stop momentaneo a traffico e pedoni sulla circonvallazione nord a causa di una frana avvenuta dopo le piogge di ieri.

Strada Salaria in località Brecciarolo: sopralluogo congiunto Provincia, Regione, Autorità di Bacino e Comune di Ascoli.

Mezzina chiusa: continua la frana che ha invaso la strada provinciale, nonostante gli operai siano al lavoro per renderla transitabile.

Chiuse al transito le strade S.P. n. 31 Folignano in località Castel Folignano, S.P. n. 235 Salaria al Km. 186+300, S.P. n. 24 Dell'Ascensione, dal bivio Casalena al bivio Castel di Croce.

Paolo D'Erasmo parla di danni per 28 milioni di euro. La Provincia e gli amministratori dei Comuni chiedono lo stato di emergenza da maltempo.

Una lunga lista di situazioni causate da piogge e vento delle scorse settimane. Il sindaco Caioni fa la conta dei danni del maltempo e chiede alla Regione fondi straordinari.

Abbandona la piccola frazione Massimiliano, l'ultimo residente rimasto a Foce di Montemonaco dopo la valanga dello scorso 5 marzo

Il corpo dei Vigili del Fuoco diffonde una nota in cui si segnalano i danni più importanti causati dalla pioggia e dal vento dei giorni scorsi.

I nove abitanti di Foce di Montemonaco garantiscono un'autonomia di 24-48 ore. Intanto i disagi causati dal maltempo continuano in tutto l'ascolano

Zone chiuse a San Benedetto, meno disagi ad Ascoli Piceno. A Senigallia non si va a scuola, si monitora il fiume Foglia. Segui gli aggiornamenti meteo