GROTTAMMARE – Ufficiale il primo atto che formalizza la nascita del museo del Tarpato; la giunta comunale ha infatti approvato un documento che ne definisce l’istituzione e le regole che disciplinano l’utilizzo. Il museo, grazie al recupero del complesso di piazza Peretti avviato negli anni scorsi e che ha già restituito il teatro Dell’Arancio, sarà dedicato al pittore moderno naif Giacomo Pomili detto appunto Il Tarpato, il Ligabue dell’Adriatico. Avviati i contatti con la famiglia dell’artista per selezionare i quadri e gli oggetti da esporre nel museo.
Nel vecchio incasato che ha tanto ispirato l’artista, nei locali sottostante il foyer del teatro dell’Arancio sono avviati i lavori preparatori alla creazione del museo attraverso una serie di interventi di ristrutturazione e adeguamento strutturale coordinati dal servizio Lavori pubblici comunale. In via di conclusione il miglioramento sismico, consolidamento e ripristino della muratura e delle volte a crociera, per poi procedere all’abbattimento delle barriere architettoniche per la sistemazione degli accessi riservati a disabili e altre opere di sistemazione interna.