Stai sfogliando la categoria ‘Talent Show’
Sono un gruppo di giovani che ogni volta che calcano il palco riescono a entusiasmare il pubblico. I Matti da legare sono una giovane compagnia teatrale che portano in scena il musical; dopo “La bella e la bestia” tornano alla ribalta con “Le Notti d’Orienti”, la storia di Aladino e della lampada magica pensata e sceneggiata dalla regista della compagnia Ilenia Ameli. Un’interpretazione
Classe 1972, Alessandro si definisce un artista poliedrico, un sognatore che segue l’istinto onirico. Finalista al Zogo e al Living in box, vince nel 2006 il concorso internazionale Sara Young Designer, nella categoria giovani designer, presentanto un gadget pubblicitario. Nel 2011 allestisce, ad Acquasanta Terme, “Ad Aquas“, la sua personale fotografica. Attualmente la sua carriera
“Akai Ito – Il filo rosso del destino”, la prima personale di Velia Vesperini è una mostra che piace; l’inaugurazione alla Palazzina Azzurra lo ha dimostrato, calamitando un gran numero di appassionati nonostante la pioggia battente. Artista attenta e partecipe al movimento culturale e dell’arte visiva picena, mantiene un occhio costante al mondo nipponico, ispirazione e tema ricorrente
Da Roma a Vienna fino a Budapest, il duo composto da Fatime Halmos e il pianista sambenedettese Stefano Travaglini ha presentato il disco The Hungarian Songbook. Il progetto, edito da Terre Sommerse, è stato presentato all’Accademia d’Ungheria a Roma e rientra nel lavoro di recupero e rivalutazione del patrimonio musicale popolare magiaro. Nel disco vengono proposti dieci brani dell’antica
Il frisbee diventa uno sport. Nato come passatempo alla fine degli anni 60 negli Stati Uniti, fa il giro del mondo fino a convertirsi in una vera e propria attività sportiva internazionale. Comunemente chiamato Ultimate Frisbee, in riviera e dintorni ha già sedotto diversi ragazzi riuniti in Rubans-Frisbee San Benedetto. Nonostante sia uno sport da praticare in spiaggia o su erba, il 23 e il 24 febbraio si
I giovani vogliono farsi sentire e lo fanno attraverso un magazine online. È Giovani In il luogo d’incontro virtuale che raduna i ragazzi attraverso idee, proposte e provocazioni. Da un’idea dell’associazione culturale In-divenire, con il patrocinio del Comune rivierasco e il sostegno dell’Inim Electronics srl di Centobuchi, la piattaforma online auspica a diventare un vero e proprio
Il Sesto Senso delle Marche è il titolo del challenge indetto dalla Regione Marche, il Social Media Team Marche e la community Instagramers Marche. Lo scopo è quello di raccontare con uno scatto la regione, la sua cultura, i paesaggi, i borghi, le tradizioni e il mare. Ad organizzare il concorso è Ilaria Barbotti, anconetana e founder della community nazionale Instagramers Italia e Nadia Stacchiotti, manager
Tre ragazzi e un’idea per il futuro della città; sono Elena di Sciascio e Enrico Narcisi gli studenti di Ingegneria Edile Architettura dell’Università Politecnica delle Marche che hanno messo in mostra il progetto di riqualificazione della zona Ballarin supportato dalle foto documentario di Marco Ripani che mostrano le condizioni della fatiscente struttura. Giovani e con un profondo senso d’appartenenza
Quattro giovanissimi uniti da una stessa ambizione che di nome fa Sicret Lab. Il sogno? Riuscire a creare una solida realtà imprenditoriale per lo sviluppo mobile, nella zona del Piceno. Cominciamo dai nomi: Andrea Berardi, laureato in Informatica Applicata ed esperto di web e Seo, Andrea Fausti, informatico ma appassionato d’arte, Nazzareno Cantalamessa, informatico sviluppatore mobile
Nuup, sustainable creativity. Nato nel 2010 dopo il Master in Eco-design & Eco-innovazione dell’Università di Camerino, conta la collaborazione di giovani designer provenienti da Italia, Messico, Guatemala e Colombia. Creativi di professione, scelgono di lavorare insieme alla ricerca di soluzioni ecosostenibili per l’arredamento e l’oggettistica; presto, infatti, arriverà nelle nostre
Classe 1987, bella e di talento. Ha frequentato l’Accademia delle Belle arti di Macerata e si specializza in Progettista Grafico Multimediale presso l’Istituto Italiano di Design a Perugia. Cristina Persiani si fa riconoscere con le sue opere pittoriche dal gesto intenso, dal tratto inconfondibile, dagli sguardi che trasudano sentimento. L’abbiamo conosciuta in una mostra personale al Museo
Classe 1988, custode della tradizione. Francesco Casagrande è conosciuto in tutta la riviera per la sua profonda attenzione alla tradizione e alla proficua collaborazione con la Ribalta Picena, il Circolo dei Sambenedettesi e il museo della Civiltà Marinara. Abile performer dialettale lo avremo certamente incontrato per le vie del vecchio incasato durante la rassegna in vernacolo Natala al Borgo e riconosciuto