Stai sfogliando la categoria ‘Scienza’
Sono stati reperiti sulle Dolomiti, nei pressi di Cortina, i più antichi invertebrati intrappolati nell’ambra. Finora il primato spettava ai ritrovamenti avvenuti tra il Libano e la Giordania, risalenti a 130 milioni di anni fa. Ma adesso, grazie alla recente scoperta, si può andare indietro di altri 100 anni. Risalgono infatti a 230 milioni di anni fa i due acari e la zanzara intrappolati in una
Da oggi fino al 23 agosto Erice, in Sicilia, sarà un luogo di scienza. È qui infatti che si incontreranno centodieci scienziati da quaranta Nazioni in occasione della quarantacinquesima sessione dei Seminari Internazionali sulle Emergenze Planetarie. I vari dibattiti in programma, che si svolgeranno alla Fondazione Ettore Majorana, sono dedicati al ruolo che deve avere la scienza nel terzo millennio. Un
Sempre più spesso si parla dell’emergenza acqua, riferendosi con ciò alla situazione che vivono miliardi di persone sul nostro pianeta: quella, per l’appunto, di una totale assenza (o quasi) di qualsiasi forma idrica di sostentamento. Paesi dove tirare lo sciacquone può essere considerato un peccato mortale, tanto grave sarebbe lo spreco d’acqua, sono purtroppo una triste realtà.
Grazie al lavoro svolto dai ricercatori del J. Craig Venter Institute e della Stanford University, guidati da Markus Covert, si è potuto simulare, per la prima volta, il ciclo vitale di un batterio interamente al computer. Si è potuto così creare una sorta di microorganismo virtuale. Il batterio in questione è il Mycoplasma genitalium, il più piccolo al mondo capace di vita autonoma, che vive nelle vie
Secondo i calcoli dei fisici ricercatori dell’Accademia cinese delle Scienze, la fine dell’universo avverrà tra 16,7 miliardi di anni. Per allora, infatti, è previsto il Big Rip (Grande Strappo), termine relativo ad una teoria formulata negli anni ’90 riguardante la rottura di ogni elemento nello spazio. Tale rottura accadrà quando l’universo, a causa della propria espansione accelerata
Combattere il parassita che causa la malaria prima ancora che infetti l’uomo. È questo lo scopo al quale hanno puntato i ricercatori statunitensi sotto la guida della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health. Gli scienziati sono riusciti a modificare geneticamente un batterio normalmente presente nell’apparato digerente delle zanzare, il Pantoea agglomerans, che vive in simbiosi con il plasmodio,
O almeno così dicono. Domani al Cern ci sarà l’annuncio ufficiale. Il bosone di Higgs, noto come la “particella di Dio” in grado di spiegare la massa delle particelle elementari, esiste ed è stato catturato dagli scienziati. Lo scrive l’agenzia svizzera ATS citando il fisico belga Francois Englert, una delle menti all’origine della scoperta che ha postulato l’esistenza
Il ricercatore Martin Fussenegger e i suoi colleghi dello Swiss Federal Institute of Technology di Zurigo hanno creato una versione biologica di due circuiti digitali all’interno di cellule embrionali dei reni. Si tratterebbe di cellule umane capaci di effettuare semplici calcoli aritmetici che potrebbero essere inserite nel corpo in un futuro non troppo lontano, come una sorta di computer biologico. Tali
Un sollevamento di ben 15 cm. Stiamo parlando dei mutamenti calcolati attraverso l’uso della tecnica denominata Interferometria Differenziale, con la quale si sono quantificati i sollevamenti del terreno nelle zone colpite dal terremoto dello scorso 20 maggio. Le foto, scattate dai satelliti radar di Cosmo-SkyMed dell’Asi prima e dopo l’evento (il 19 e il 23 maggio), sono state analizzate da
Sembra che possiamo dormire sonni tranquilli: la tanto temuta fine del mondo prevista per il 21 dicembre di quest’anno non ci sarà. A quanto pare, l’ora X scatterà tra circa 7000 anni. A dirlo sono gli stessi Maya autori della spaventosa (per chi ci crede) profezia che poneva la fine di tutto nel dicembre 2012. Infatti sono stati decifrati dei murali all’interno di quella che si ritiene
Da domani si svolgerà a Foligno la II edizione di Festa di Scienza e Filosofia. Virtute e Canoscenza. L’appuntamento vuole creare un filo diretto tra gli esponenti della comunità scientifica e filosofica, della produzione innovativa, dell’informazione e il grande pubblico. Ad intervenire saranno esperti scientifici di fama internazionale che prenderanno parte alla Festa anche come relatori. Secondo
Gerry Wright, direttore scientifico del Michael Degroote – l’Istituto di ricerca sulle malattie infettive (IIDR) dell’Università McMaster (Canada) – ha condotto uno studio per scoprire quanto è antico il meccanismo alla base della resistenza agli antibiotici dei batteri. Con il biologo Hazel Barton è sceso in una delle grotte più profonde e grandi al mondo: Lechuguilla,