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ASCOLI PICENO – “La mia è una candidatura vera, che non appoggia nessuno. La politica dei tandem e degli accordi non mi appartiene. Il rinnovamento consiste nel coinvolgere persone libere da qualsiasi vincolo”, questo il messaggio di Stefano Corradetti, candidato alle Primarie Parlamentari in programma il prossimo 30 dicembre. Corradetti ha illustrato i motivi della sua scesa in campo in una conferenza
ASCOLI PICENO – Stefano Corradetti e Anna Casini. Sono questi i nomi dei due ascolani che hanno deciso di candidarsi per la corsa alle “parlamentarie”, le primarie del Pd per la scelta dei candidati al Parlamento. Se la dovranno vedere con la sambenedettese Margherita Sorge e Luciano Agostini, attualmente già deputato alla Camera.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si torna a votare, questa volta sceglieremo tra i candidati parlamentari Pd della Provincia di Ascoli Piceno. Formalizzate in conferenza stampa la candidatura di Luciano Agostini e Margherita Sorge; nella rosa anche Anna Casini e Stefano Corradetti, mentre è stata esclusa la renziana Patrizia Rossini. Si voterà il 30 dicembre negli stessi seggi elettorali validi per le primarie
ASCOLI PICENO – Incandidabile, perché non in regola con i versamenti al partito (il 10% dell’indennità di sindaco) previsti dallo Statuto del Pd. E’ questo il motivo per cui il sindaco di Castel di Lama Patrizia Rossini, renziana, non figura nella rosa dei candidati alle primarie parlamentari della provincia di Ascoli Piceno. I candidati sono Luciano Agostini, Anna Casini, Stefano Corradetti,
ASCOLI PICENO – Convegno del Movimento Cinque Stelle e MeetUp di Ascoli Piceno; sabato 28 alle ore 16 nella sala dei Savi di Palazzo dei Capitani in piazza del Popolo si terrà il convegno organizzato dal gruppo. Durante il pomeriggio sarà presentato il bilancio partecipativo attraverso il quale i cittadini, individualmente o attraverso le proprie forme di aggregazione, decidono come spendere le risorse pubbliche.
GROTTAMMARE – Filippo Olivieri sarà il candidato sindaco del Pdl per le prossime elezioni comunali. A sancire la candidatura dell’assessore provinciale sono stati il coordinatore regionale del partito, l’onorevole Remigio Ceroni e quello provinciale Andrea Assenti; con loro l’assessore provinciale Bruno Gabrielli, il vice coordinatore provinciale del Pdl Alessandro Boni, il consigliere provinciale
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Positivo il penultimo step di approvazione per la realizzazione centrale di stoccaggio gas. Manca, infatti, solo il parere del Ministero dello Sviluppo Economico per il sì definitivo, a seguito dell’incontro che si è svolto martedì tra i rappresentanti di Regione, Ministero, Vigili del Fuoco, Arpam, Inail, Comuni coinvolti e Germano Polidori portavoce dell’ente
FERMO – La Provincia, in base alle linee del Piano regionale di Sviluppo Rurale, ha attuato un cofinanziamento di circa 1,6 milioni di euro per gli interventi nell’entroterra locale e in particolare per l’incentivazione delle attività turistiche, l’avviamento dei servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale e per la tutela e la riqualificazione del territorio rurale.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Punto Pdl nonostante l’imperversare dell’inverno, auspica a una nuova primavera, o meglio al rinascimento della politica volta alla costruzione di un futuro anche per i giovani. Di fronte ad un Pdl locale e nazionale che non esiste più, sempre più persone si stanno allontanando dal movimento rivierasco, tanto che alla riunione di lunedì si contavano solo cinque
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si riuniscono le rappresentanti di “Se non ora quando?” per presentare in contemporanea a tutta Italia i propositi per le prossime elezioni politiche e amministrative. La formazione di liste paritarie allo scopo di raggiungere l’effettiva parità tra uomini e donne nei luoghi della decisione pubblico è il primo punto d’auspicio volto ad un sensibile cambiamento
ASCOLI PICENO – “Se non ci saranno interventi ulteriori sulla manovra a carico degli enti locali nella legge di stabilità, il quadro che si prospetta per il 2013 è letteralmente terrificante: dal 2007 al 2013 il contributo dei Comuni al risanamento dei conti raggiungerà i 15 miliardi, ovvero il doppio rispetto all’incidenza del comparto sul totale dei conti pubblici”. Lo afferma al