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“La poesia, le nuvole e l’aglio” è un sollievo per l’anima. La dedica firmata da Carlos Sanchez ormai nel 2009, diceva così: “A Fabiana. Questa poesia non può cambiare il mondo”. Carlos è un uomo che assomiglia alla sua poesia, non potrà cambiare il mondo, eppure leggerlo e conoscere questo poeta contemporaneo dona preziosi istanti di meraviglia. Un uomo scompigliato,
Una storia vera, che è triste e amara al tempo stesso; c’è l’abbandono e la separazione, poi l’inevitabile stimolo alla riflessione e alla discussione sulla vita che non si stanca di sperare anche se si continua a sbagliare. Senza verdetti, i ricordi di Antonella Algia Flati si lasciano scrivere in forma di conversazione nella prima parte duettata con Lucilio Santoni, poi come un flusso di
Un libro che racconta pochi giorni; iniziati con la ricerca d’indipendenza, vissuti nella vita degli altri, conclusi con la consapevolezza del ritorno. L’esperienza, il ritorno e il ricordo è “Bomba libera tutti”, l’esordio letterario di Gaetano Buompane edito da 0111 Edizioni. Conosciamo tutto del protagonista che ci prova con l’università, che si lascia coinvolgere dalle
Quattro adolescenti alle prese con la convivenza con loro stessi, nell’attesa del mitizzato Capodanno del Duemila, che potrebbe cambiare tutto o forse niente: questa è la trama di Amaradolescenza, scritto da Daniele Luciani, psicologo sambenedettese, all’età di diciotto anni. Il protagonista è Luca, diciottenne con genitori divorziati da poco, saltuarie crisi di panico e una grossa cotta per Anna,
Storie che non vi piaceranno affatto (Editrice Lìbrati) non è solo il titolo del libro, ma anche un avvertimento. E’ un avvertimento a tutti i benpensanti e perbenisti e a quelli dalla letteratura si aspettano le avventure di una mamma che fa shopping. Sono dieci racconti crudi, che spaziano dal racconto gotico al pulp, la scrittrice flirta con le spy story, in alcuni casi avvinghia il lettore
Nei due libri “Un contadino rivestito” e “Il sabato s’andava a fare l’amore”, entambi editi da Lìbrati, Fernando Galiè ci parla di mondi scomparsi, intraducibili con linguaggi e forme moderni. Attraverso l’autobiografia (Il contadino rivestito) e il racconto breve (Il sabato s’andava a far l’amore) l’autore ci conduce alle origini della nostra
Massimo Tassoni, autore della raccolta di racconti Piano di Fuga, è un eclettico artista ascolano, quarantenne, disoccupato, ma, come l’Ulrich di Musil, pieno di risorse e di capacità creative: è musicista autodidatta, aspirante regista, sceneggiatore, poeta e scrittore. Questa varietà di interessi e di ispirazioni si possono riconoscere tutte in questa breve raccolta, quindici racconti che possono
Qui si parla di travestimenti dell’anima. Qui si scrive di tradimenti. Qui, insomma, si raccontano storie della vita. “C’era una volta il deserto“, edito da Lìbrati, è l’esordio letterario di Luca Capponi, giornalista ascolano, e Tuco Ramirez, bandito “gran figlio di buona donna”. Un romanzo scritto a quattro mani, dominato dal tema del doppio. La rabbia, l’amore,
Classe 1989, giovane e acuto. Dopo una laurea triennale sul rapporto poetico tra Virgilio e Seamus Heaney, Alberto Fraccacreta continua i suoi studi classici all’università di Urbino. Con un gruppo di amici fonda l’associazione culturale “La resistenza della poesia” e con “Uscire dalle mura” segna una pagina della poesia contemporanea.
I protagonisti del libro sono tre adolescenti. La loro storia viene raccontata da due di loro, Sara e Federico, entrambi legati a Ivan. Perché hai fatto la scelta inconsueta della “doppia prima persona”? Perché volevo che si sentisse la voce dei due personaggi co-protagonisti, e non quella del protagonista, cioè Ivan, che è l’unico a non parlare. Mi interessava molto che la sua personalità
Per molti scrittori o presunti tali, quando le idee scarseggiano e la conoscenza dei sinonimi e contrari è poca, per darsi un tono si dice spesso “sono uno scrittore minimalista” quando in realtà il loro minimalismo è “scrivere frasi brevi e senza aggettivi”. Uno scrittore che definirei minimalista nel suo scrivere è Misia Donati, ma al contrario della categoria sopracitata
Quando muore un personaggio come Tabucchi, il primo sentimento che ci assale è quello della commozione, di una profonda tristezza per la perdita di un così Grande Personaggio. Tabucchi era uno scrittore, un giornalista, un professore universitario, un difensore dei diritti civili. Professore Ordinario dell’università di Siena teneva la cattedra di lingua e letteratura portoghese. Massimo esperto