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Filo di nylon, scotch, puntine, qualche arma rimediata e un po’ d’ingegno: se riconoscete questi ingredienti siete anche voi grandi fan dell’investigatore più giovane degli ultimi tempi, ovviamente sto parlando di Conan Edogawa! Ma presentiamo questo curioso personaggio per i pochi (anzi, pochissimi visto che lo conosce anche mia madre) che ancora ignorano chi sia. Conan è il protagonista
Anche gli ultimi esami stanno finendo, quelli scolastici, si intende, che la vita ci propina a tradimento un esame ogni giorno: semplicemente scontrarci con qualcuno che ci è ostile, una decisione da prendere, crescere… Per fortuna il falso mito che i fumetti sono cose da bambini è morto da tempo, e poter leggere qualcosa di edificante per animo e cervello è uno degli ultimi lussi che noi “grandi”
Semplicità e schiettezza, questo è ciò che Shigeru Mizuki mi ha trasmesso attraverso questo suo volume, miglior opera al Festival del Fumetto di Angoulême nel 2007. Mizuki ci racconta quella parte di giovinezza che ricorda con affetto e nostalgia, quel periodo spensierato dove tutto era vissuto con indolenza: tutto a parte la sua passione per il disegno, attività che porta avanti tutt’oggi all’età
Un bel volumotto di 208 pagine che riscalda il cuore nerd. Una copertina dai colori tenui e artisticamente bilanciata con il protagonista della serie… Soccombente sotto un enorme accumulo di macigni. Ai miei occhi di absolute beginners dell’opera di Chadwick l’immagine è sconcertante e incredibilmente ilare. Inizio a leggere e trovo questo omone, se così possiamo chiamarlo, che si è dato
Casa. È il luogo dove si vive, dove c’è la famiglia, un rifugio e un posto da cui fuggire, dove contemporaneamente si sperimentano la compagnia e la solitudine. È della sua casa che parla Jeff Lemire in Essex County, romanzo vincitore di numerosi premi (l’Alex Award, il Doug Wright Award, il Joe Shuster Award) che è stato definito dall’autorevole Canada Reads della CBC come uno dei
Troppo bello. Siamo troppo contenti. Noi. Perché questo mese vi regaliamo una recensione in più e invece degli ormai immancabili 5 fumetti, ve ne regaliamo 6. Allo stesso prezzo. Alla faccia della primavera più fredda degli ultimi trent’anni, ecco a voi 6 fumetti in 6 minuti, che un minuto in più è il minimo che dovremmo regalare alla cultura, all’arte e alla bellezza! Poi la scuola finisce,
Il 2013 per me è l’anno di Dylan Dog. Non in senso generale ma strettamente personale. L’indagatore dell’incubo fa la sua prima comparsa in edicola il 26 settembre 1986 (tu pensa il giorno del mio compleanno N.d.A.) con L’alba dei morti viventi, di chiara ispirazione romeana, da lì le citazioni sono state numerose, da Jack lo squartatore, al Silenzio degli innocenti, a Nightmare. Il
Fumetto edito dalla Star Comics, Suore Ninja scritto da Davide La Rosa e disegnato da Vanessa Cardinali, nasce come albetto di poche pagine autoprodotto e distribuito nelle Fiere di Fumetto nel 2011 e ora rilanciato come albo bimestrale distribuito in edicola. Al momento di scrivere, è uscito da poco il secondo numero, intitolato Vaticano Lost in Space, che segue al primo Zombi gay in Vaticano, e di conseguenza
Nel mondo del fumetto spesso si è alla ricerca di storie che possano far riflettere, immedesimare o semplicemente appassionare…per i miei gusti invece un fumetto è BELLO se ti dà una scarica di adrenalina quando lo leggi, che alla fine non riesci a chiudere occhio perché ancora hai in testa le immagini delle pagine appena sfogliate. Ecco, credo che l’autore di Black Joke abbia pensato la stessa
Giovane (34 anni), corregionale (di Pesaro), carino (lo dico io), fumettista, grafico, scrittore, musicista, art director, illustratore. Un self-made man, oltretutto, che dal mese scorso è nelle fumetterie con la Raccolta 1992-2012, ultima sua fatica ed allo stesso tempo la prima, perché raccoglie i primi lavori e quelli mai editi, per riallacciare il filo con la sua crescita artistica e umana. Già all’attivo
Andando sulla pagina dell’editore Bao Publishing, cercando l’autore Alessandro Baronciani si apre la pagina che presenta la prima opera in collaborazione tra i due: la Baronciani Raccolta 1992-2012. Il formato è super-originale, è un cartonato 15×11, in pratica il formato di una cartolina postale, bello spesso però, perché raccoglie in 368 pagine tutti i lavori auto-prodotti, agli esordi,
“Siamo solo a Febbraio ed il fumetto più bello del 2013 è già uscito“. Questa, a grandi linee, è stata la considerazione che ha accomunato tutti quelli che hanno acquistato o letto questo bellissimo volume edito dalla Bao Publishing (casa editrice di cui abbiamo parlato già qui e qui). Originariamente serializzata online dal 2010 al 2012 (raggiungendo circa 800.000 visitatori) l’opera