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Applausi e ovazioni per Bella Addormentata di Marco Bellocchio, film in corso per il Leone d’Oro alla 69/ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, che si ispira alla vicenda di Eluana Englaro. “Ho fatto questo film perché sono stato aggredito e coinvolto da quello che vedevo e sentivo, ma non volevo fare un film a tesi, anche se credo che osservando bene si capisca la mia posizione.
Dopo le vicende del film precedente ( Il Cavaliere Oscuro), Gotham City è in tempo di pace, nessuno ha più bisogno di un paladino che la difenda, nessuno ha più bisogno di Batman (che tra l’altro credono sia il colpevole della morte di Harvey Dent). Ma dalle fogne arriva un nuovo super-criminale intento a creare una rivoluzione criminale: Bane.
Anno 1994. Le sorti della Seconda Guerra Mondiale sono oramai decise e Hitler non è più l’uomo che con i suoi discorsi infiammava le folle, è invecchiato, depresso, sull’orlo della decadenza. Per cercare di risollevare le sorti del Fuhrer, e della Germania, Goebbels ha una brillante idea: far tenere a Hitler un glorioso comizio in occasione del capodanno che riaccenderà gli animi della
Ravenna, bella quanto perfida strega, seduce e uccide il padre di Biancaneve, Re Magnus, e si impossessa del suo regno portando desolazione e morte in ogni dove. Biancaneve viene per anni rinchiusa in una cella del castello reale fino a quando Ravenna, venuta a sapere da Specchio che la ragazza avrebbe potuto sovrastare la sua bellezza, non vuole farla uccidere. Biancaneve riesce a scappare nella foresta oscura
Due protagonisti: da una parte Dragon Eye Morrison, investigatore di rettili che a causa di un trattamento eccessivo con l’elettro-shock è diventato un conduttore umano di elettricità, dall’altra Thunderbolt Buddha, riparatore di antenne TV, anche lui conduttore umano di elettricità per via di un incidente di infanzia. Fino ad adesso non sapevano della loro reciproca esistenza, ma ora che lo sono,
Peter Parker, prototipo del ragazzo studioso, timido e introverso, viene morso accidentalmente da un ragno geneticamente modificato che gli conferirà il potere di arrampicarsi sui muri e l’agilità e i riflessi di un ragno. Con la morte del suo zio-padre Ben, Peter capisce l’importanza e le responsabilità di avere grandi poteri: decide quindi di costruirsi uno spara-ragnatele e un costume per diventare
Driss, ragazzo sbandato e delinquente, si ritrova, per circostanze del tutto impreviste, a fare da badante personale al ricco Philippe, costretto su di una sedia a rotelle a causa di un incidente. All’inizio il temperamento burbero, irascibile e anche demente di Driss va a cozzare con il comportamento posato e “aristocratico” di Philippe, ma ben presto Driss, con la sua genuinità, riuscirà
Ted, gentile ragazzino abitante della citta di Thenville – cittadina dove tutto è finto, case e alberi compresi -, è intenzionato a conquistare il cuore della bella Audrey e per fare ciò vuole regalargli la cosa che lei desidera più di ogni altro: un albero vero. Così, spinto dalla leggenda raccontatagli dalla nonna, Ted si reca fuori dai confini della città, dal misterioso One-ler, che gli racconterà
Rinko è una assistente psichiatrica telefonica che, per via della maniacalità nei confronti della pulizia del marito, non ha una vita sessuale. Un giorno Rinko riceve delle fotografie scattate evidentemente di nascosto che la ritraggono mentre si masturba. Le foto sono state scattare da un misterioso fotografo che la ragazza era riuscita a convincere a non suicidarsi: per ricambiare l’aiuto che Rinko