Una cerimonia all’insegna delle regole anticovid quella prevista per gli Oscar 2021. Dopo le nomination del 15 marzo, è stata annunciato che sia il famoso red carpet che la cerimonia di premiazione avverranno rispettando le varie normative, ossia con ingressi limitati e distanziamento sociale. Inoltre, tutti gli eventi in programma sono stati cancellati.
Ecco le novità.
Oscar 2021: le nuove regole
A causa del difficile periodo che tutto il mondo sta vivendo, i vari appuntamenti dell’edizione 2021 degli Oscar saranno all’insegna del rispetto delle regole che impongono il distanziamento sociale.
Niente più attori, attrici e miriadi di persone sul palco ma solo i presentatori, i candidati e i loro ospiti: saranno loro a partecipare di persona alla “notte delle stelle”, proprio come prevede l’Academy of Motion Pictures, che quest’anno si svolgerà nella notte tra il 25 e il 26 aprile e si dividerà in due location, il Dolby Theater, sede storica della manifestazione e la Union Station di Los Angeles.
Una serata blindatissima, all’insegna della massima sicurezza e composta da pochissimi appuntamenti, mentre altri eventi che normalmente precedevano e seguivano la cerimonia purtroppo sono stati cancellati. Anche il famoso e immancabile red carpet, sempre affollatissimo di star, pare che non ci sarà, o che comunque sarà tenuto ad osservare il dovuto distanziamento.
Tra le novità previste e che riguardano le nuove regole per tutte le star in gara e i rispettivi film, l’Academy ha permesso che tutte le pellicole fossero candidabili fino alla fine del mese di febbraio anziché fino al 31 dicembre, considerando che le sale cinematografiche sono chiuse da mesi, come previsto dal decreto. Inoltre, tra le tante candidature, alcune sono prodotte dalle piattaforme in streaming, una su tutte Netflix.
Cambia anche il numero dei premi che quest’anno viene ridotto a 23.
L’Italia in corsa con la Pausini e Garrone
Tra le star che rappresenteranno l’Italia agli Oscar c’è la cantante Laura Pausini con il brano Io sì tratto dal film di Netflix La vita davanti a sé.
Tra le pellicole in gara, c’è Pinocchio di Matteo Garrone, candidato per i costumi opera del pluripremiato artista Massimo Cantini Parrini e per trucco e parrucco.
