Consiglio Comunale Ascoli: la seduta consiliare di giovedì 4 marzo 2021 si è svolta in videoconferenza, nel rispetto delle normative di sicurezza sanitaria anti Covid-19. Questi gli argomenti del dibattito online: Risposta ad un’interrogazione sui miasmi a Villa Sant’Antonio; Risposta all’interrogazione su Piceno Consind; Risposta all’interrogazione sui tamponi rapidi di massa nelle scuole; Trasporto scolastico svolto dal Comune di Roccafluvione nella frazione Mozzano. Rinviata la delibera sulla Candidatura di Ascoli Piceno a Capitale Italiana della Cultura 2024.
La seduta si è interrotta per alcuni minuti di raccoglimento, dopo la notizia della scomparsa di Elisabetta Alessandrini Orlini, moglie del compianto Tonino Orlini, sindaco di Ascoli Piceno dal 1971 al 1978; per molti anni, è stata impegnata nella Fondazione Simona Orlini, a favore delle persone bisognose.
Consiglio Comunale Ascoli: gli argomenti del dibattito
Interrogazione su miasmi a Villa Sant’Antonio
In apertura della seduta, c’è stata la risposta all’interrogazione formulata dai Gruppi consiliari Movimento 5 Stelle e Ascolto & Partecipazione, sulla mancata convocazione dei consiglieri comunali di opposizione, per parlare del tema dei miasmi a Villa Sant’Antonio.
Massimo Tamburri (consigliere Movimento 5 Stelle) ha dichiarato: “C’è stata una contraddizione, a livello comunale. Inizialmente, il sindaco di Ascoli si era mostrato disponibile a un confronto con le opposizioni sulla questione; infatti, bisogna fare le cose insieme e non pensare al tornaconto personale. Però, la mancata convocazione dei consiglieri di opposizione, da parte del sindaco, mi è sembrata un’assenza dello spirito di collaborazione annunciato”.
Risposta del sindaco Marco Fioravanti: “La nostra Amministrazione è la più partecipativa d’Italia. Non ho invitato i consiglieri di opposizione, ma solo i rappresentanti Arpam, perchè era una riunione in presenza e non volevo creare assembramenti. La scorsa settimana, ho emanato un’ordinanza sul divieto di alcolici, su sollecitazione dello stesso consigliere Tamburri. C’è volontà di ascoltare tutti, andando oltre il colore politico e guardando al benessere dei cittadini”.
Replica del consigliere Massimo Tamburri: “Vogliamo che ci sia la partecipazione di tutti, alle decisioni politiche; se maggioranza e opposizione si riuniscono, per parlare di una questione, possono venire fuori delle buone idee a favore della città”.
Interrogazione sul Piceno Consind
A seguire, c’è stata la risposta all‘interrogazione formulata dal Gruppo consiliare Forza Italia, sul ruolo di Piceno Consind per il rilancio del Piceno.
Piero Celani (consigliere di Forza Italia) ha spiegato: “Il Piceno Consind è un Consorzio nato negli Anni ’60, per assolvere determinate funzioni. Attualmente, le strade da seguire sarebbero due: farlo cessare di esistere, oppure ristrutturarlo e trasformarlo in un ente di sviluppo del territorio piceno.
Chiedo quale sia la reale intenzione del Comune di Ascoli, in questo senso. Non è concepibile tenere in piedi un ente che non ha una ‘mission’; in questi anni, il Consorzio si è preoccupato più di sopravvivere, che non di offrire servizi a un territorio abbastanza vasto. Per lo sviluppo industriale del Piceno, serve un ente pienamente operativo, a favore del territorio”.
Risposta del Primo cittadino: “Le domande riportate nell’interrogazione saranno poste al Consind e ci sarà un dibattito in Commissione Lavoro; poi, sentiremo la Regione Marche e l’associazione degli industriali. Il Consind deve costituire un incentivo a fare impresa nel nostro territorio. C’è bisogno di un’agenzia di attrazione industriale nel Piceno”.
Replica di Piero Celani: “Diversi anni fa, l’ente Consind ha contribuito allo sviluppo industriale della Vallata del Tronto. Ma ora deve trasformare le sue funzioni, diventando un elemento propulsivo per far rinascere l’area industriale del Piceno”.
Interrogazione su tamponi rapidi di massa nelle scuole
Poi, è stata posta l’interrogazione del Gruppo consiliare Partito Democratico, sull’utilizzo dei tamponi antigenici rapidi in avanzo alla Regione Marche dopo lo screening di massa contro il Covid-19, da effettuare nelle scuole cittadine.
“E’ necessario – ha affermato Francesco Ameli (consigliere Partito Democratico) – effettuare uno screening di massa, attraverso tamponi rapidi antigenici per il personale scolastico e gli studenti. Sarebbe una scelta di buonsenso, per tracciare le possibili occasioni di contagio, utilizzare i tamponi avanzati nello screening di massa, per testare insegnanti e studenti. L’iniziativa è già stata attivata nel Comune di Pesaro. Si tratterebbe di fare due tamponi non invasivi, a ciascuna persona, in una settimana. Mi auguro che, da parte dell’Amministrazione comunale, venga accolta la nostra richiesta”.
Il sindaco ha risposto che c’è una collaborazione tra Comune, scuole e ASUR per arginare il Coronavirus nella città di Ascoli; c’è un tavolo operativo che va avanti da un anno. Tuttavia, il Primo cittadino non è entrato nel merito dell’interrogazione del Partito Democratico.
Replica del consigliere Ameli: “Purtroppo, devo constatare, con rammarico, che il sindaco non è stato in grado di rispondere alla nostra richiesta. Trasformeremo l’interrogazione in una mozione, in modo da far esprimere il Consiglio Comunale. Poi, per quanto riguarda i vaccini, le Marche sono in grave difficoltà. Infatti, vanno a rilento le vaccinazioni per le categorie fragili (anziani over 80, persone disabili e chi non è in grado di deambulare)”.
Candidatura di Ascoli Piceno a Capitale Cultura 2024
La seduta consiliare si è conclusa con il tema della delibera sulla partecipazione al Bando Mibact per l’assegnazione del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2024 e promozione di un’alleanza territoriale a sostegno della candidatura della città di Ascoli Piceno.
La proposta di delibera è stata ritirata ed è stato deciso di rimandare il dibattito sul tema. Il sindaco ha detto che attenderà le decisioni degli altri 32 sindaci della Provincia di Ascoli Piceno, per giungere ad una proposta condivisa, di cui si parlerà nel prossimo Consiglio Comunale.
Foto presa dal sito “www.sisme.com”