La Polizia ha intercettato e sequestrato un carico abusivo di pesce congelato e mal conservato, dunque non idoneo all’alimentazione che tuttavia stava per arrivare al mercato locale di San Benedetto del Tronto.
Il personale del Distaccamento della Polizia Stradale hanno prima fermato e poi perquisito accuratamente un autocarro di piccole dimensioni, il cui conducente trasportava quasi un quintale di pesce e crostacei congelati, conservati in modo assolutamente non idoneo, in quanto privo della “catena del freddo”.
San Benedetto, l’operazione della polizia
Durante i normali controlli a campione del traffico veicolare, è stato intercettato e sequestrato, un carico abusivo di pesce congelato, non idoneo all’alimentazione e destinato al mercato locale di San Benedetto del Tronto. Il personale del Distaccamento Polizia Stradale di San Benedetto del Tronto ha fermato e perquisito accuratamente un autocarro di piccole dimensioni, il cui conducente trasportava quasi un quintale di pesce e crostacei congelati, conservati in modo assolutamente non idoneo.
Il mezzo infatti non era dotato dell’impianto di refrigerazione previsto per legge e necessario a mantenere inalterata la catena del freddo: il veicolo era dotato dalla sola struttura coibentata frigorifera idonea eventualmente al trasporto di alimenti freschi, e non di quelli surgelati. I prodotti ittici provenivano da Molfetta ed erano diretti al commercio locale della cittadina rivierasca.
In ausilio degli uomini della Polizia Stradale sono anche intervenuti, ciascuno per gli aspetti di specifica competenza, gli operatori della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto nonché il Servizio Veterinario dell’Asur di Ascoli Piceno; gli stessi, esaminato il carico, hanno stabilito che i prodotti non potevano essere destinati al consumo alimentare in quanto potenzialmente gravemente dannosi per la salute. La merce è stata quindi sequestrata per la distruzione ed al conducente, oltre ad una denuncia penale, è stata comminata anche una salata sanzione amministrativa.