FERMO – Labirinto senza fili è il titolo del XIX seminario di formazione per giornalisti organizzato dall’agenzia Redattore Sociale, in programma alla Comunità di Capodarco di Fermo dal 30 novembre al 2 dicembre. Tema centrale della tre giorni sarà la connessione permanente, conquista tecnologica del nostro tempo, chiave d’accesso alla conoscenza disponibile in ogni momento, ma anche labirinto da cui spesso non troviamo il filo da cui uscire. Dopo la bulimia da notizia dell’edizione 2011, quest’anno il seminario rilancia la discussione sul significato della rete per le nostre vite e su come essa influisce sul giornalismo e sul racconto della società. Tanti i nomi importanti del giornalismo, numerosi gli incontri.
APERTURA – Un’intervista inedita al grande fotografo Uliano Lucas fatta dal suo primo maestro, Mario Dondero sarà l’evento di apertura. Dopo l’ intervento del 2011,Dondero torna dunque a Capodarco per ripercorrere mezzo secolo di fotografia a partire dagli anni storici del circolo di intellettuali del “Bar Giamaica” di Milano, insieme a quello che si può considerare il più importante fotogiornalista “sociale” italiano. Il seminario, venerdì 30 novembre, sarà aperto da un intervento del presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino e proseguirà con il confronto tra i giornalisti Andrea Vianello e Marino Niola. Giornalismo, modernità e nuovi circuiti della conoscenza saranno al centro del dibattito. I workshop della mattinata di sabato 1 dicembre saranno dedicati ai “modi di raccontare il sociale”, cioè a 6 linguaggi pre-esistenti la rete, da riscoprire per “riconnettersi alla realtà”. Si comincia con il réportage, la grande inchiesta, il racconto di viaggio. Nel secondo blocco si parlerà di graphic journalism, di fotografia e della “riconversione multimediale”. Nel pomeriggio il presidente della Comunità di Capodarco don Vinicio Albanesi dialogherà con il direttore di Rai News Corradino Mineo sulla difficoltà dell’informazione di spiegare il disagio sociale diffuso che sembra caratterizzare il nostro tempo. A seguire, con il giovane giornalista del Guardian Paul Lewis (reporter britannico del 2010, responsabile dei progetti speciali del quotidiano londinese) si parlerà del giornalismo “ovunque”: quali opportunità e quali insidie dai nuovi mezzi che ci permettono di “coprire” sempre più fatti anche a distanza? Il 2 dicembre il presidente della Fnsi Roberto Natale commenterà l’anteprima della “Guida alla comunicazione corretta”, che Redattore Sociale presenterà all’inizio del 2013: un manuale per usare bene le parole su temi delicati e a rischio di discriminazione (dall’immigrazione alla disabilità, dai rom agli orientamenti sessuali ecc.). La pubblicazione sarà descritta dal direttore dell’agenzia Stefano Trasatti. La chiusura del seminario è affidata all’intervista del direttore di Radio Tre Marino Sinibaldi all’attore Neri Marcorè dal titolo “Opinioni di un clown”.
PER ISCRIVERSI – Il programma completo è disponibile sul sito. Per iscriversi occorre compilare il modulo on line entro il 22 novembre. Anche quest’anno alcune decine di partecipanti potranno fruire delle borse di studio messe a disposizione da fondazioni e da alcuni Ordini regionali e sindacati di giornalisti. L’elenco è disponibile nella stessa sezione del seminario. (Alice Tarantini)