Giuseppe Conte si è dimesso. Questa mattina è salito al Colle per dimettersi da Presidente del Consiglio. Aperta ufficialmente la crisi politica. Il presidente della Repubblica ha accettato la dimissioni del Premier ma con riserva. Ora al via le consultazioni per capire se attuare la riserva. Il Premier resta in carica per affari correnti. Le consultazioni prenderanno il via dal 27 gennaio.
Le posizioni dei politici locali
Le dimissioni del Premier Conte aprono ufficialmente la crisi di governo. I politici locali nei prossimi giorni dovranno esprimere anche il loro pensiero e sostegno a future iniziative. I grillini Giorgio Fede e Roberto Cataldi dovrebbero sostenere la fiducia piena a Conte. Rachele Silvestri ora nel gruppo misto aveva già votato no alla fiducia. Insieme ai presenti nel gruppo misto della Camera, reciteranno un ruolo cruciale per la costituzione futura di un nuovo governo o di indire elezioni. Scegliere il futuro tramite le elezioni, l’idea della Lega e della sua deputata Giorgia Latini.
Le posizioni dei rappresentanti marchigiani
Per i referenti politici regionali, il pesarese Andrea Cecconi ex grillino ora al Maie (Movimento Associativo Italiani all’Estero) confermava il sostegno a Conte. Stessa scelta di fiducia per i grillini Mauro Coltorti, Donatella Agostinelli, Sergio Romagnoli, Rossella Acconto, Mirella Emiliozzi, Paolo Giuliodori, Martina Parisse, Roberto Rossini e Patrizia Terzoni. Dovrebbero sostenere un nuovo Conte Ter anche i democratici Francesco Verducci, Alessia Morani e Mario Morgoni. Per elezioni subito invece i leghisti Giuliano Pazzaglini, Luca Paolini, Tullio Patassini.