Una brutta notizia per tutto il Piceno è arrivata questa mattina: è morto il sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci. Il web si sta già muovendo attorno a questo triste lutto per il territorio.
Se ne va uno dei simboli della tenacia delle zone montane picene, uno degli amministratori locali che più tenacemente aveva combattuto per sostenere la rinascita e la ricostruzione della aree colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.
L’Assessore al Bilancio della Regione Marche, Guido Castelli scrive su Facebook: “buon viaggio Aleandro. Sei stato uomo, padre e amministratore esemplare. Abbiamo vissuto insieme tragedie e grandi affermazioni. Grazie per quello che mi hai insegnato. Grazie per quello che hai donato alla tua terra. Riposa in Pace”.
Da parte di tutta la redazione e dell’editore sentite condoglianze alla sua famiglia.
Arquata del Tronto, i messaggi di cordoglio
Moltissimi i messaggi di cordoglio che stanno circolando in queste ora.
Il presidente della Provincia di Ascoli, Sergio Fabiani, scrive: “a nome dell’Amministrazione provinciale, di tutti i consiglieri e del personale, esprimo il più profondo cordoglio ai familiari e alla comunità locale per la scomparsa di Aleandro Petrucci, sindaco di Arquata del Tronto e, per più mandati, stimato amministratore di questa Provincia, per la quale ha rappresentato una figura di grande rilievo. Ho avuto modo personalmente come sindaco di Montegallo e come presidente della Provincia di apprezzarne l’energia, il dinamismo e l’impegno infaticabile al servizio di Arquata e del Piceno. Si è sempre battuto strenuamente per la rinascita del suo Comune e del territorio, martoriati dal terremoto attraverso un’attività generosa ed incisiva che è proseguita anche giorni delle difficoltà e della malattia. Per questo la collettiva lo stimava e lo sentiva vicino e partecipe alle sue vicende. Ricordo con particolare rimpianto e commozione la sua franchezza e la capacità di dialogare in maniera diretta e schietta con le più alte personalità dello Stato e con rappresentanti di altre nazioni, riuscendo ad istaurare nel tempo legami di reciproca stima e sintonia umana e personale. Nell’ambito del Consiglio Provinciale di lunedì 28 dicembre, convocato in videoconferenza, verrà commemorata la sua figura e l’assise osserverà un minuto di silenzio in segno di omaggio e rispetto”.
Il presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani esprime le sue condoglianze così: “un amico, un bravo amministratore, un tenace combattente, un simbolo delle nostre montagne. Se ne va un grande uomo, che conosco da sempre. Ciao Aleandro”.
Ancora, il presidente della Ciip, Giacinto Alati: “uomo eccezionale, padre, amico e amministratore. Alendro Petrucci era questo e molto altro. Ho avuto personalmente la possibilità di conoscere Aleandro come un eccezionale amministratore e di frequentarlo come amico politico di vecchia data. Esprimo unitamente al Consiglio di Amministrazione della CIIP, al direttore e a tutto il personale le più sentite condoglianze a parenti ed amici ma anche a tutta la comunità di Arquata del Tronto che non solo ha perso un Sindaco ma un punto di riferimento, la cui tenacia certamente non sarà mai dimenticata”.
Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti: “tenace, infaticabile, schietto e sincero. Hai affrontato la malattia da vero combattente, come da combattente hai difeso la tua Arquata del Tronto dopo il drammatico terremoto. La tua gente, la tua comunità, non ti dimenticherà mai. Sei e resterai per sempre un esempio”.
E ancora moltissimi altri messaggi da parte delle istituzioni, della comunità e di chi conosceva, personalmente o meno, il sindaco Petrucci.