ASCOLI PICENO – Sensibilizzare la cittadinanza a tutti i livelli sull’importanza e sul ruolo svolto dall’e-commerce e dai social network per il business. E’ questo l’obiettivo principale del convegno che si terrà venerdì 16 novembre presso il Polo culturale S.Agostino alle ore 16.30, denominato appunto “E-Commerce e Social Network per il business”. L’evento è organizzato dal comune di Ascoli in collaborazione con i seguenti soggetti: Camera di Commercio Azienda speciale Europsortello, Centro Adriatico Eventi, Etrek viaggi, Fores Marche, Ascolidavivere, Lian s.a.s. e webeing.net.
PARLA IL COMUNE – “Iniziative del genere sono necessarie, non solo per le imprese ma anche per le Pubbliche Amministrazioni – dichiara il sindaco Guido Castelli – vorrei ricordare che le p.a. per l’acquisto di beni e servizi per un importo fino ai 200 mila euro, devono adeguarsi e acquistare obbligatoriamente attraverso le aste elettroniche. Tutto ciò lo prevede la spending review. Quindi ormai non si può più prescindere dal commercio elettronico”. “L’utilizzo dei social network è in costante crescita ed essi assumono un ruolo strategico di particolare rilievo in fatto di business – afferma l’assessore comunale al Commercio Massimiliano Di Micco – Basti pensare che dal 2004 ad oggi sono nate nel nostro comune 67 aziende dedite al commercio elettronico, di cui ben 21 solo nell’ultimo anno”.
IL CONVEGNO – Ricco e completo di argomentazioni il programma del convegno: si spazierà infatti dalla presentazione dei principali social media e del loro impiego nel business all’evoluzione dell’e-commerce; verrà affrontato anche il tema della formazione sui social media e dei fondi interprofessionali, dove verrà illustrato anche un esempio di successo di comunicazione attraverso proprio i social media.
BUSINESS E FONDI INTERPROFESSIONALI – “Vogliamo dare a tutti coloro che interverranno una specie di road-map per iniziare a fare business – chiosa Enrico Corinti di webeing.net – indicando le migliori tecnologie da utilizzare ed i relativi costi”. “Sarà questa l’occasione per far conoscere alle aziende i cosiddetti fondi interprofessionali – spiega Stefania Pandolfi, rappresentante di Lian s.a.s. – ovvero delle risorse private che servono per finanziare attività formative per i dipendenti. Fondi che potrebbero rappresentare una leva importante per lo sviluppo e la crescita di nuove professionalità nel nostro territorio”.
