ASCOLI PICENO – Un dipendente del Cup dell’Asur di Ascoli è stato arrestato questa mattina dai carabinieri di Ascoli e i Nas di Ancona. L’uomo, M.C. 45 anni, si trova agli arresti domiciliari ed è accusato di peculato continuato. Durante le indagini coordinate dal pm Ettore Picardi, è emerso che dal 2009 al 2011 l’uomo avrebbe sottratto alle casse della sanità circa 30 mila euro incassando i soldi dei ticket che i pazienti pagavano per cure odontoprotesiche, ben 66. Inizialmente l’uomo, unico cassiere abilitato a questo tipo diprestazione sanitaria, caricava la prestazione (in genere protesi dentarie), incassava il ticket, ma poi annullava l’operazione e non emetteva la fattura. Nel 2010 l’Asur ha introdotto un nuovo sistema di pagamento dei ticket, ma M.C. avrebbe escogitato un nuovo sistema per impossessarsi dei soldi utilizzando più volte lo stesso codice. Tutto è emerso quando diversi pazienti si sono visti rifiutare l’emissione della fattura per portarla in detrazione e hanno segnalato il fatto.
