Nell’attuale mercato una svolta green per le aziende significa aprirsi a nuovi scenari e nuove opportunità in grado di far crescere il proprio business. Sono sempre più numerose quindi le imprese italiane che attuano politiche di responsabilità sociale, grazie anche ad un contesto di rinnovata attenzione verso le tematiche dell’ecosostenibilità da parte dei consumatori. Gli strumenti per una svolta all’insegna del rispetto ambientale sono numerosi, e alle organizzazioni non rimane che stabilire a quali ricorrere per avere un’influenza maggiore verso i suoi clienti.
Essere green conviene a tutti
Come anticipato, un’azienda che mira a essere considerata green ha una serie di strumenti utili per raggiungere lo scopo. Parliamo del tema dell’ecosostenibilità ambientale, fortunatamente sempre più caro a molte persone, e che se affrontato dalle imprese, non può che giovare al proprio business. Essere green conviene alla aziende, che possono meglio posizionarsi e affermarsi sul mercato. Ma a trarne beneficio sono anche i consumatori stessi, presi in considerazione in un contesto di collettività.
Un’identità green consente quindi alle aziende di essere più competitive, e di comunicare più efficacemente la propria attività. Nel corso di questi ultimi anni tra l’altro, per aiutare le organizzazioni in questo percorso, sono state istituite differenti forme di incentivi. Questo perché come abbiamo detto, i vantaggi che derivano da una svolta green di tutto il tessuto imprenditoriale sono godibili dalla società nel suo complesso. Molte realtà italiane sembrano averlo compreso.
Esempi di aziende green
Abbiamo detto che le imprese italiane che includono nella loro politica misure per diventare green, sono sempre più numerose. Potremmo citare ad esempio il caso di Lamborghini, azienda capace di produrre auto a emissioni zero, e che ha ricevuto numerosi riconoscimenti per l’efficienza del suo impianto di produzione. Un’altra azienda degna di una menzione per il suo impegno green è Mediaworld, la nota catena di elettronica di largo consumo presente con quasi 120 punti vendita sul nostro territorio.
La svolta green dell’azienda è stata attuata ad esempio migliorando l’efficienza energetica dei suoi ambienti, uffici compresi, diminuendo di conseguenza le emissioni di CO2 nell’ambiente. A confermarlo c’è la pagina dedicata al volantino Mediaworld che ci spiega come l’azienda sia attenta alla salvaguardia dell’ampiente sia sotto il profilo dei consumi energetici, che sotto quello della filiera di produzione, includendo anche prodotti a minor impatto ambientale nel proprio catalogo.
Chiaramente gli esempi potrebbero proseguire a lungo. Molte aziende ad esempio hanno deciso anche di piantare alberi in alcune parti del mondo per compensare proprio l’impatto delle emissioni.
Come le aziende possono diventare green passo a passo
Il primo passo da muovere per un’azienda per diventare green è quello di una maggiore attenzione verso l’efficienza energetica. In alcuni casi si parla di interventi strutturali sugli edifici, in altre della “semplice” sostituzione di macchinari inefficienti e particolarmente energivori. Data la complessità di queste tematiche in un contesto industriale, il consiglio è di rivolgersi ad un consulente esperto che possa guidare l’organizzazione passo a passo nella sua svolta eco-sostenibile.
Un altro strumento utile per completare la svolta green riguarda lo sviluppo di un sistema sostenibile per la mobilità. Questo non significa solamente rinnovare il proprio parco mezzi con altri più moderni, efficienti ed ecologici. Ma anche educare i propri collaboratori alla scelta di soluzioni come car pooling, car sharing, all’utilizzo di mezzi pubblici e biciclette elettriche per recarsi sul posto di lavoro. Molte aziende, per incentivare i dipendenti in tal senso, hanno adottato anche dei sistemi premianti.
Chiaramente è inutile, sotto il profilo del beneficio per il business, adottare tutti questi accorgimenti senza comunicarlo al mercato. In questo frangente danno sicuramente una grossa mano le certificazioni ISO 14001 e ISO 50001. La prima norma attesta il rispetto di determinati requisiti dei sistemi di gestione. La seconda fa riferimento proprio all’efficienza energetica. Per una qualsiasi organizzazione, poter vantare tali certificazioni è sicuramente motivo di “vanto” verso la sua clientela.
In conclusione: una strada da percorrere
Come è chiaro sotto tutti gli aspetti sopracitati, quella del green è una svolta che l’intero pianeta deve intraprendere per salvaguardare la natura e la salute stessa degli esseri umani. La via è lastricata di piccoli passi da intraprendere, che vanno dall’attenzione di ogni singolo individuo nell’adottare comportamenti e soluzioni green (come ad esempio l’utilizzo di lampade a basso consumo, o l’installazione di impianti per l’autoproduzione di energia) fino alle grandi aziende che hanno finalmente capito che i metodi di produzione più efficienti passano proprio per la ricerca di soluzioni “pulite”. Una strada importante che dobbiamo cominciare a percorrere.
