Comunali Appignano del Tronto 2020: il 20 e 21 settembre, si svolgeranno le Elezioni Amministrative nel Comune in Provincia di Ascoli Piceno. Dopo i cinque anni dell’attuale Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Sara Moreschini, il Comune di 1.852 abitanti dovrà scegliere se confermare il Primo cittadino uscente, o se preferire lo sfidante Giuseppe Falciani.
Comunali Appignano del Tronto 2020: i candidati
Saranno due i candidati in corsa, per la guida del Comune di Appignano del Tronto.
Sara Moreschini, Sindaco uscente, cercherà la riconferma per un secondo mandato, con la lista civica “La Bilancia”. La squadra dei candidati consiglieri è composta da Doriano Albertini, Paolo Armillei, Ettore Emanuele Domicoli, Filippo Fabi Cannella, Giuliano Fares, Diego Ferretti, Fausto Maurizi, Flora Priori, Ermanno Ruffini e Adriana Traini.
Il suo sfidante sarà Giuseppe Falciani, con la lista civica “La Lanterna”. La sua squadra è composta da Laura Allevi, Serena Rodilossi, Elisa Caioni, Denis Ciotti, Angelo Spurio, Galdino Carpani, Nazzareno Poli, Domenico Corradetti, Vinicio Alessi e Giuseppe Antolini.
La legge elettorale in vigore per le Comunali nei centri meno popolosi
La legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di tipo stampo maggioritario per quanto riguarda l’elezione del Sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale.
Dato che Cossignano ha meno di 15.000 abitanti, le elezioni comunali nei centri minori sono disciplinate da un sistema maggioritario a turno unico, in cui ogni candidato alla carica di Sindaco risulta collegato univocamente a una lista di candidati consiglieri.
Il candidato più votato è eletto alla carica; la lista corrispondente ottiene, inoltre, i due terzi dei seggi assembleari, mentre gli scranni restanti sono distribuiti in proporzione fra le altre liste con il metodo D’Hondt. Il ballottaggio si svolge soltanto in caso di parità, fra i due candidati che hanno conseguito il maggior numero di suffragi; in caso di ulteriore parità, viene dichiarato eletto il candidato più anziano di età.
Le consultazioni elettorali, nei Comuni meno popolosi, sono regolate da un sistema maggioritario: la lista più votata ottiene i due terzi dei seggi assembleari nel Consiglio Comunale.