Regione Marche, il presidente Luca Ceriscioli ha firmato un decreto che detta nuove disposizioni per la partecipazione del pubblico a eventi sportivi eccezionali realizzati in impianti sportivi al chiuso.
In base al nuovo decreto la capienza massima al chiuso non è più di 200 spettatori, ma corrisponde al 25% della capienza massima consentita per l’impianto sportivo. Il numero massimo di spettatori, dunque, è determinato dalla capienza autorizzata per ciascun impianto, decurtata dal numero di sedute non utilizzabili al fine di garantire i criteri di riorganizzazione degli spazi necessari per il distanziamento tra gli spettatori.
Regione Marche, le nuove regole per gli eventi sportivi al chiuso
Il pubblico va collocato almeno ad una distanza di 3 metri dal campo di gioco e i posti a sedere dovranno prevedere un mantenimento rigoroso della distanza tra uno spettatore e l’altro di almeno un metro (4 metri quadrati a persona), sia frontalmente che lateralmente, e non più di almeno due metri, come precedentemente stabilito.
Gli organizzatori degli eventi sono tenuti a predisporre specifici protocolli operativi coerenti alla presente regolamentazione o più restrittivi, che debbono essere conservati presso la sede legale dell’organizzatore e resi disponibili presso la sede dell’evento, sconsigliare la partecipazione all’evento alle persone con patologie e, in generale, alle fasce di popolazione a rischio, consigliare al momento della prenotazione/acquisto del biglietto di scaricare ed installare l’app Immuni, predisporre una scorta di mascherine nella ipotesi di indisponibilità, rendere disponibili postazioni con gel igienizzante all’ingresso della struttura, rilevare la temperatura corporea di tutte le persone che partecipano all’evento, al momento dell’ingresso nell’impianto, impedendo l’accesso in caso di temperatura maggiore a 37,5 °C. Gli organizzatori devono, poi, conservare per 14 giorni il registro dei nominativi dei partecipanti all’evento, garantire l’assenza di assembramenti, sia all’interno dell’impianto che all’esterno dello stesso, mantenere chiusi i punti di ristoro e i bar, garantire l’assenza di contatto tra pubblico, atleti, staff, giornalisti e addetti ai lavori. Inoltre, particolare attenzione dovrà essere posta alla conclusione dell’evento.
Gli spettatori possono alzarsi dal proprio posto solo per recarsi presso i servizi igienici o per uscire definitivamente dall’impianto sportivo e debbono indossare obbligatoriamente la mascherina sia nei pressi dell’impianto, sia all’interno, anche quando restano seduti sul posto assegnato o presso i servizi igienici. È vietata ogni forma di tifo organizzato, in particolare è vietato introdurre striscioni, bandiere o altro materiale acustico.