Disoccupati Piceni si pronuncia sul clima sociale ed economico attuale e sulla condizione delle famiglie in difficoltà economica, reduci delle chiusure primaverili e impaurite per l’eventualità di una nuova quarantena.
Il gruppo Disoccupati Piceni è a disposizione per informazioni o suggerimenti. Per contattarli, basta chiamare o inviare un messaggio,al numero 334/7555410. Per essere informati sulle prossime iniziative è possibile iscriversi al gruppo facebook Disoccupati Piceni.
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Disoccupati Piceni sull’eventualità di nuove chiusure
“Se arriva il lockdown, per contenere il debito pubblico, qualora gli uffici pubblici restassero chiusi, sarà necessario mettere anche i dipendenti pubblici in Naspi, non è più possibile continuare a pagare gli stipendi al 100%. La stessa cosa che viene fatta per i lavoratori delle aziende private. Tutti sappiamo, se si verifica un calo di ordini, oppure se l’azienda rimane chiusa, il dipendente riceve se l’azienda è seria e solida, la cassa integrazione, oppure riceve 600 euro senza contributi pensionistici, e nel peggiore dei casi non riceve niente mantiene solo il posto di lavoro. Occorre ricordare a tutti che i soldi per pagare gli stipendi, escono dalle tasche delle famiglie e bisogna cominciare ad essere parsimoniosi. Perché altrimenti se il debito continua a crescere si rischia il default, con tagli di pensioni, tagli di stipendi, tagli di servizi sanitari, e allungamento dell’età pensionabile, tutti dobbiamo essere consapevoli del difficile momento storico, tutti dobbiamo impegnarci per evitare questa catastrofe economica”, scrivono alcuni membri del Gruppo.
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