Terremoto 2016: lunedì 24 agosto ricorre il quarto anniversario del devastante sisma, che colpì il Centro Italia alle ore 3.36 della notte. A Pescara del Tronto si svolgerà una commemorazione, nei giorni 23 e 24 agosto. Le Regioni coinvolte furono Marche, Lazio e Umbria. Purtroppo, dopo quattro anni, non ci sono ancora segnali di una vera ricostruzione post-sisma, anche a causa di intoppi burocratici. Negli anni, si sono succeduti quattro Commissari per la ricostruzione; con l’attuale Commissario, Giovanni Legnini, sembrano esserci alcuni segnali di una semplificazione burocratica.
Per garantire un alloggio agli abitanti delle zone colpite dal terremoto, sono state realizzate delle “SAE” (Soluzioni Abitative di Emergenza); ma non è chiaro per quanto tempo le persone terremotate dovranno restare in quelle abitazioni.
In Provincia di Ascoli Piceno, il sisma ha colpito soprattutto le località di Arquata del Tronto e Pescara del Tronto (che hanno subìto delle ingenti perdite di vite umane). Nel paese distrutto di Pescara del Tronto, si svolgerà una commemorazione per ricordare chi non c’è più; ma anche per invitare tutti a non dimenticare cosa è accaduto, durante la spaventosa notte del 24 agosto.
Terremoto 2016: il programma della commemorazione a Pescara del Tronto, a quattro anni dal sisma
La commemorazione del forte terremoto del 2016, organizzata dall’associazione “Pescara del Tronto 24/08/2016”, si svolgerà in due giornate. Non si svolgerà la fiaccolata notturna, in memoria delle vittime del terremoto del 24 agosto 2016, ad Arquata del Tronto. Ma ci saranno due Sante Messe, una il 23 e l’altra il 24 agosto. La prima, domenica 23 agosto alle ore 18, sarà celebrata dal Vescovo di Ascoli Piceno, Mons. Giovanni D’Ercole, nel Parco di Pescara del Tronto. La seconda, lunedì 24 agosto alle ore 18.30, sarà officiata dal Parroco di Arquata, Don Nazzareno Gaspari, nella chiesa presso l’Area SAE di Pescara del Tronto, lungo la Strada Statale Salaria.
L’associazione “Pescara del Tronto 24/08/2016” ha precisato: “La manifestazione è volta al ricordo e al raccoglimento, in memoria di tutte le vittime del terremoto, e non è in alcun modo sede di ‘passerelle’ politiche, finalizzate a campagne elettorali, soprattutto dopo quattro anni di completa dimenticanza e abbandono”.
“Abbiamo pensato – ha dichiarato Vinicio Paradisi, Presidente della Onlus organizzatrice – ad un evento riservato soprattutto ai familiari delle vittime. Vuoi per tutta la questione del contagio del virus, vuoi perché non vogliamo prestare il fianco a palchi elettorali in vista delle prossime Regionali. Perchè organizzata di giorno? Perché è maggiormente gestibile per tutti, anche nel rispetto dei dettami contro la diffusione del Covid. Un momento dedicato al ricordo e null’altro”.
E’ doveroso, infine, rivolgere un sentito pensiero a chi si trova in difficoltà a causa del terremoto del 2016, nella speranza che possa esserci una sollecita ricostruzione post-sisma.