ASCOLI PICENO – Partecipazione, informazione e conoscenza. Sono questi i tre cardini sui quali si appoggia la lista Civica L’Alveare per Ascoli, che in mattinata ha presentato la campagna adesioni per il 2013 denominata “Pungica con noi”, oltre al proprio sito internet e al profilo personale Facebook.
LA MISSION – “Puntiamo alla coscientizzazione politico-culturale dei cittadini – dichiara l’esponente dell’Alveare Roberto Paoletti – solo attraverso l’informazione la partecipazione dei cittadini si può dare vita ad un vero cambiamento .Siamo nati nel 2004 e ci consideriamo una lista civica D.O.C. Oggi rinnoviamo le nostre convinzioni e le nostre idee. Sia nelle elezioni di 8 anni fa che in quelle del 2008, avevamo un progetto per la nostra città. Un progetto che non era figlio delle individualità, ma frutto di incontri, assemblee perché l’Alveare è un movimento sociale che si riunisce”.
PROPOSTE MAI CONSIDERATE – “Come Alveare, abbiamo delle idee precise e concrete per creare una città dei sogni, ma la maggioranza attuale non ci consente di parlare – tuona Lara Caponi – basti pensare che ci sono 28 nostre proposte all’ordine del giorno presentate in Consiglio Comunale e mai portate in discussione. Si tratta di un atteggiamento davvero immaturo. No meravigliamoci poi se i giovani scappano dalla nostra città, o i disabili e gli anziani non sanno come vivere”.
I PUNTI FONDAMENTALI – Umanità, moralità, partecipazione e giustizia sociale. Ecco i quattro punti fondamentali sui quali si fonda la carta etica dell’Alveare. “La nostra carta dei valori è un manifesto d’intenti – sostiene Giuseppe Felicetti – e rappresenta il binario dal quale non dobbiamo uscire fuori”.
CAMPAGNA ADESIONI – “Pungica con noi”, ecco il pittoresco nome della campagna adesioni 2013 della lista civica L’Alveare. Campagna aperta a tutti coloro che vogliono creare delle occasioni di confronto su temi vitali per il futuro della città.
GLI STRUMENTI – Per partecipare sempre più attivamente nella vita dei cittadini, L’Alveare ha un proprio sito internet, oltre avere la pagina personale su Facebook e Twitter, i più noti social network. “Il modus operandi dell’associazione deve essere sereno e vivace – illustra Claudio Siepi – cercando di comunicare le nostre opinioni e attività evitando di creare accese polemiche”. A partire da gennaio poi, L’Alveare darà vita ad “Agorà 63100”, ovvero degli incontri aperti al pubblico dove verranno affrontate tematiche importanti che riguardano la città di Ascoli Piceno appunto. Il tutto proseguirà anche sul web attraverso una piattaforma che fungerà da forum per dei veri e propri confronti.
