David Dunn, uomo il cui matrimonio sembra volgere al termine, è l’unico sopravvissuto a un incidente ferroviario. Nello spavento la cosa sembra finire li, fino a quando non riceve biglietto: il mittente è Elijah, un uomo affetto da una rara malattia che rende le ossa deboli impedendogli qualsiasi urto, per quello soprannominato “uomo di vetro”, che gestisce una galleria di fumetti. L’incontro tra i due non è casuale: Elijah, infatti, crede che loro due possano essere una trasposizione, nella vita reale, della poetica “eroe-nemico” presente nei fumetti.
CONSIDERAZIONI – Nonostante il successo di film come Il Sesto Senso e Signs. Unbreakable risulta il più vivo e profondo del regista Shyamalan, famoso per le sue doppie chiavi di lettura nei suoi film. Questa pellicola non fa eccezione e racconta il film su due linee: quella di David Dunn e quella di Elijah. Il primo un uomo che non ha avuto mai incidenti o mali fisici, l’altro che ha passato quasi tutta la sua vita in ospedale per via della sua malattia genetica. Il film non parla di un personaggio, bensì di due personaggi che sono uno l’antitesi dell’altro. Riprendendo la narrazione classica del fumetti supereroistico, Shyamalan ci racconta una storia profonda e riflessiva il cui scopo è quello di mostrare due personaggi in completa antitesi tra dil loro ma che hanno motivo di esistere l’uno grazie all’altro. E’ la concezione più classica di bene e male: il bene esiste perché esiste il male e non avrebbe senso senza di esso. Un film davvero appagante in cui una nota di merito va alle musiche di James Newton Howard che arricchiscono le immagini toccando il cuore dello spettatore e alla fotografia dalle fresche tinte blu che infondono la sensazione di “fragilità”
PIACERÀ – a chi piace vedere un film dalle molteplici chiavi di lettura, in cui un pretesto semplice, come la narrazione fumettistica, può sviluppare temi profondi.
NON PIACERÀ – a chi si aspetta di vedere un film d’azione sui super eroi e a chi non vuole impegnarsi troppo
UNBREAKABLE
REGIA: M. Night Shyamalan
SCENEGGIATURA: M. Night Shyamalan
ANNO: 2000
CON Bruce Williams, Samuel L. Jackson, Robin Wright, Spencer Treat Clark
