La Casa di Asterione ha preparato la squadra degli accompagnatori per i laboratori artistici integrati che verranno predisposti in alcuni dei musei selezionati appartenenti al circuito di Mete Picene, il progetto che vede capofila il Bim Tronto insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
L’iniziativa, che mette in rete il Sistema Museale Piceno per un turismo sostenibile ed esperienziale, continua a portare avanti la preparazione delle attività che vedranno la luce appena l’emergenza Coronavirus renderà possibile nuovamente l’accesso ai musei e la frequentazione turistica.
Mete Picene e il turismo sostenibile
La Casa di Asterione, responsabile della parte del progetto dedicata al turismo sociale e solidale, ancora una volta lancia un idea alquanto innovativa e a grande impatto sociale.
Una squadra di giovani ragazzi e ragazze che saranno dei veri e propri accompagnatori museali in compagnia degli operatori che svolgeranno le azioni laboratoriali specificatamente dedicate alla fruizione museale da parte dei turisti “speciali” con disabilità motorie e cognitive.
Una squadra di accompagnatori con diverse abilità che sapranno accompagnare i propri coetanei negli atelier appositamente creati per vivere un’esperienza indimenticabile all’interno della frequentazione museale.
Musei “aperti” ed accessibili nel vero senso della parola attraverso un’accessibilità creativa studiata e progettata resa possibile dagli esperti della casa di Asterione che come sempre coinvolge nei propri progetti in forma integrata normodotati e giovani diversamente abili che sapranno cogliere in questa esperienza un ulteriore opportunità non solamente creativa e formativa ma anche professionale.