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Camera di Commercio Marche: a un mese e mezzo dalle ultime misure disposte dal Presidente del Consiglio per il contenimento del contagio e alla vigilia dei nuovi provvedimenti in vista dell’avvio della prossima fase 2 , Camera Marche fornisce una sintetica ricognizione dell’attività d’impresa nella nostra regione, nell’ottica di mettere a fuoco al meglio la situazione del tessuto economico regionale individuando quali realtà aziendali hanno proseguito nella loro attività  mediante comunicazione alle Prefetture, la loro quantità, la frequenza delle sospensioni disposte dai Prefetti; questo  con l’obbiettivo di mettere a punto le strategie più efficaci in vista della ripresa.

“In valore assoluto, tutti i numeri sono conseguenza di 2 mesi di lockdown, ma indicano anche che i processi digitali non si sono fermati e, soprattutto, rappresentano tracce chiare di un sistema economico che, sia pure in una situazione di stress estremo, ha continuato a essere attivo e si sta preparando con grande energia e senso di responsabilità alla ripresa delle attività. La conoscenza, lo studio e l’interpretazione anche anticipata di dati e informazioni consente alla Camera di Commercio delle Marche di aggiungere una nuova missione: diventare una sorta di abilitatore della competitività delle nostre Pmi, fornendo loro ulteriori pilastri sui quali costruire una possibile ripresa”, spiega il presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini.
 
 

Camera di Commercio Marche, la situazione delle imprese

Nelle Marche sono 68.705 le imprese la cui attività è concessa di diritto, ma molte preferiscono la chiusura volontaria, per l’impossibilità di assicurare che il lavoro sia svolto in sicurezza, per la mancanza di approvvigionamenti, per gli eccessivi costi di apertura o per la riduzione di clientela.

Nel documento coi dati Movimprese vengono indicati anche quelli sulla Cassa Integrazione Guadagni, i numeri delle aperture potenziali distinte per provincia e i dati sulle segnalazioni di proseguo attività. Viene fornito poi l’indicatore dei servizi richiesti dalle imprese rimaste aperte che si sono rivolte a Camera Marche: c’è ancora chi brevetta, interagisce coi partner estero, usa la firma digitale e la formazione webinar: gli imprenditori marchigiani partecipano alle attività seminariali on line (100 iscritti in media a corso) e propongono temi di interesse. I più richiesti riguardano il commercio on line e i market place. A tal proposito, mercoledì 29 aprile alle 14:30 Camera di Commercio delle Marche propone un appuntamento organizzato con UBI Banca su un comparto destinato a mutare profondamente in questi mesi: l’internazionalizzazione.
 
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