Coronavirus Marche, Luca Ceriscioli ha annunciato l’avvio del Progetto 100: si tratta di realizzare nelle Marche una struttura con 100 posti di terapia intensiva per arginare l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, con modalità analoghe a quanto si sta già facendo in Lombardia.
Dopo aver verificato nella mattinata di ieri con l’ex capo della protezione civile Guido Bertolaso le possibilità e le modalità concrete di realizzazione della nuova struttura, il presidente della Regione ha scritto alle imprese marchigiane per raccogliere la disponibilità ad effettuare donazioni per la realizzazione dell’opera, che avrà un costo di 12 milioni: “faccio un appello importante alla vostra generosità. La scelta di impegnarsi in questa direzione permetterà di salvare la vita di molti marchigiani”.
Leggi anche: Coronavirus Marche, nuova struttura per terapia intensiva. Oggi Bertolaso nelle Marche.
Progetto 100, la necessità delle donazioni private
La nuova struttura pensata ad hoc per contrastare l’emergenza Coronavirus ospiterà 100 posti letto in più di terapia intensiva.
Ceriscioli ha inviato ieri, nel pomeriggio, una lettera alle più importanti imprese della Regione per chiedere la loro collaborazione attraverso donazioni destinate al progetto: “Si tratta di una struttura di 100 posti letto per la terapia intensiva, che è la parte più complessa e importante della lotta contro il Covid-19. La rianimazione è lo spazio in cui si gioca la partita più importante per restare in vita e l’incremento dei posti è una necessità che potremo avere da qui a pochissimi giorni perché la curva del contagio ancora non scende”.
Per realizzare tale progetto occorrono 12 milioni di euro. “Non possiamo farlo con le risorse pubbliche, non perché non abbiamo a disposizione questa cifra, ma per i tempi strettissimi che sono necessari. La macchina che si è messa in moto è velocissima. L’obiettivo è di realizzare l’impianto in 10 giorni, un tempo non compatibile con le regole e le procedure del settore pubblico. Ma siamo in emergenza. Solo attraverso le donazioni potremo arrivare al risultato, quindi serve uno sforzo straordinario di generosità da parte di tutti, in modo particolare da parte delle più importanti imprese delle Marche”, scrive Ceriscioli.
Sono due le opzioni prese in considerazione per la localizzazione della struttura: una nave o il Palaindoor di Ancona, che per caratteristiche si presta ad una velocissima riconversione in un reparto altamente specializzato per la rianimazione.
Chi vorrà effettuare una donazione, dovrà inviare una mail all’indirizzo
progetto100@regione.marche.it; a brevissimo saranno date indicazioni precise su come effettuare le donazioni. “Certo della vostra solidarietà, vi ringrazio in anticipo per la disponibilità che vorrete e potrete offrire partecipando a questo progetto così determinante”, ha concluso Ceriscioli.
Leggi anche: Coronavirus Ascoli, Fioravanti: ospedale da campo nel sud delle Marche.