ASCOLI PICENO – Sul “Sole 24ore” di oggi, nella sezione “Focus Ambiente”, Ascoli Piceno si colloca al tredicesimo posto tra le città (della sua categoria) nell’ambito del rapporto sull’ecosistema urbano redatto da Legambiente. Un ottimo risultato, come sottolinea in una nota, il sindaco della città picena Guido Castelli.
LA STRADA GIUSTA – “Un risultato che, ancora una volta, conferma che stiamo andando verso la direzione giusta. – dichiara il Sindaco Guido Castelli – Dati alla mano, infatti, l’impegno dell’amministrazione comunale, grazie anche alla collaborazione della società partecipata Ascoli Servizi Comunali, e di tutti i cittadini che in questi anni hanno sostenuto le iniziative a favore dell’ambiente, è ben ripagato. Siamo sempre più inclini a diventare una città intelligente e le misure adottate a favore del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale ci porteranno non solo a recuperare risorse da impiegare in nuovi servizi, ma renderà il nostro territorio sempre più appetibile per la qualità della vita che sta raggiungendo livelli sempre più significativi”.
RACCOLTA DIFFERENZIATA – “Uno dei temi che richiede un impegno specifico e, se possibile, maggiorato é quello della raccolta dei rifiuti. Oggi il rapporto di Legambiente ci ha posizionato al 24° posto, su 45 città capoluogo con meno di 80.000 abitanti, nella graduatoria che riguarda le realtà municipali che hanno adottato strumenti per favorire il riciclo dei rifiuti ma questo confida il primo cittadino – è solo un punto di partenza. Come evidenziato nello stesso articolo del giornale, la riduzione dei rifiuti è ormai un punto fermo delle politiche europee. Le famose 4 R (riduzione, riciclo, recupero energetico, ed in via residuale, ricorso alla discarica) sono all’ordine del giorno e non è più possibile prescinderne nell’applicazione di qualsivoglia decisione anche a livello locale. L’ampliamento del servizio di raccolta “porta a porta” iniziato ad ottobre anche nei quartieri di Campo Parignano e Porta Romana ha rappresentato un grande sforzo per l’amministrazione, ma che si è deciso di affrontare proprio per sensibilizzare sempre di più i cittadini a differenziare. Non è un caso, infatti, che nelle città dove questa metodologia viene normalmente applicata le percentuali di rifiuti “separati” raggiungano cifre altissime”.
AMBIENTE E MOBILITA’ SOSTENIBILE – “Non bisogna poi dimenticare che sul tema “ambiente”, ci sono altri strumenti che possono e devono essere adottati. Parlo dell’incentivazione alla mobilità sostenibile, altro obiettivo prefissato da questa amministrazione.
Per incentivare l’uso della bicicletta abbiamo realizzato (e stiamo in procinto di definire) percorsi ciclabili e ciclo-pedonali che uniscono vari punti della città con il centro (da Porta Maggiore al centro Storico) o che valorizzato alcune aree di particolare valenza paesaggistica e ambientale della città (ad esempio Brecciarolo). Con il bikesharing, poi, Ascoli offre un servizio di mobilità sostenibile, efficiente e all’avanguardia, un sistema integrato del trasporto pubblico che è, inoltre, ecologico e salutare. Abbiamo, infine, un’altra sfida che ci aggiungiamo a raccogliere. Con Decreto del Ministero Ambiente del 12 ottobre 2009, sono fissati criteri ambientali minimi per l’acquisto di ammendanti e per l’acquisto di carta in risme da parte della Pubblica Amministrazione. Gli acquisti e consumi d’ora in poi dovranno essere sostenibili, con criteri di efficienza e sostenibilità a cui la Pubblica Amministrazione dovrà attenersi nelle proprie spese. E Anche sotto questo punto di vista, la strada da fare è ancora molta.