Terremoto Centro Italia: è Giovanni Legnini il nuovo Commissario straordinario per la ricostruzione post-sisma. L’avvocato e consigliere regionale abruzzese (ex-Vicepresidente del CSM) è stato nominato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
Dopo Vasco Errani, Paola de Micheli (oggi Ministro delle Infrastrutture) e Piero Farabollini (geologo), arriva un nuovo Commissario straordinario per la ricostruzione post-sisma, dopo il terremoto nel Centro Italia (che si è verificato, a più riprese, nel 2016): si tratta dell’avvocato Giovanni Legnini, che negli ultimi anni ha ricoperto vari incarichi pubblici. Il Commissario uscente Piero Farabollini, nel suo ultimo giorno di incarico, ha emesso un’ordinanza, che riguarda l’autocertificazione dei professionisti e le fasce di importo relative alla tipologia di intervento, ratificando anche la nomina del Comitato Tecnico Scientifico.
“Sono consapevole – ha dichiarato Giovanni Legnini – dell’urgente necessità di velocizzare la ricostruzione, per garantire i diritti dei cittadini, in primo luogo a rientrare al più presto nelle loro case, e ripristinare le strutture e le condizioni per assicurare qualità di vita, di studio e di lavoro sui territori”. L’incarico del nuovo Commissario Legnini durerà fino al prossimo 31 dicembre 2020.
Terremoto Centro Italia: chi è Giovanni Legnini, nuovo Commissario per la ricostruzione
Giovanni Legnini è nato a Roccamontepiano, in Provincia di Chieti, il 6 gennaio 1959. E’ un politico e avvocato italiano. Legnini si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Teramo, esercita la professione di avvocato a Chieti ed è Docente di ruolo, in aspettativa, di discipline giuridiche ed economiche. Specializzato in Diritto dell’impresa e della pubblica amministrazione, ha assunto incarichi di commissario liquidatore ed è stato consigliere di amministrazione di alcune società. Dal 1990 al 2002, è stato sindaco del Comune di Roccamontepiano.
E’ stato senatore dal 2004 al 2013, l’anno in cui è stato eletto deputato. Nel periodo in cui era parlamentare, è stato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Letta (dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014), con delega all’Editoria e all’Attuazione del programma di Governo; in seguito, è stato Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze nel Governo Renzi (dal 28 febbraio al 30 settembre 2014). Dal 30 settembre 2014 al 27 settembre 2018, ha ricoperto la carica di Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura.
Nel dicembre 2018, ha annunciato la sua candidatura a Presidente della Regione Abruzzo, per le Elezioni Regionali di febbraio 2019, con la Coalizione di Centrosinistra. Il 10 febbraio 2019, ha raccolto il 31% dei consensi ed è stato sconfitto dal candidato del Centrodestra Marco Marsilio (con il 48%), risultando, comunque, eletto come membro del Consiglio Regionale.
Il 14 febbraio 2020, è stato nominato dal Governo Conte II, come Commissario straordinario del Governo, alla ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017, subentrando a Piero Farabollini.
Sono passati quasi quattro anni dal terribile sisma nell’Italia Centrale, ma la ricostruzione appare ancora lontana, a causa delle lungaggini burocratiche. I politici di tutti gli schieramenti, all’indomani delle scosse del 2016, si rivolsero ai terremotati, promettendo: “Non vi lasceremo soli”. La speranza delle popolazioni colpite dal terremoto (appartenenti alle Regioni Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo) è che, con il nuovo Commissario, si accelerino i tempi della ricostruzione, per risollevare le sorti dei territori del Centro Italia.