Bit 2020, presentati tutti gli eventi promozionali della Regione Marche alla fiera milanese in programma dal 9 all’11 febbraio. “Occupazione, formazione, PIL in crescita sono parole chiave anche per il Turismo. Anzi soprattutto per il Turismo che in questi anni abbiamo fatto diventare un settore determinante per l’economia regionale”, ha detto il presidente della Regione, Luca Ceriscioli.
“E notiamo dai tanti incontri con gli operatori turistici e con i cittadini – ha proseguito Ceriscioli – quanto entusiasmo c’è attorno alla proposta turistica regionale, derivato non solo dal riconoscimento di Lonely Planet che sta producendo effetti notevoli di visibilità, ma proprio dal modo in cui abbiamo comunicato la nostra regione”.
La partecipazione alla Bit 2020
“Con questa partecipazione alla BIT di Milano – ha affermato l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni – vogliamo continuare a tenere alta l’attenzione sulle Marche nel solco dei risultati ottenuti e con proposte nuove”.
Da stasera le Marche saranno in prima serata – alle 21.45 – per l’apertura del festival di Sanremo con lo spot promozionale con il campione Vincenzo Nibali. “E proprio pochi giorni fa la giunta ha approvato il piano triennale del Turismo 2020-21-22 che solo in promozione investe 8 milioni di euro”.
Il dirigente del Servizio Sviluppo e Valorizzazione, Raimondo Orsetti ha spiegato il programma che sarà portato alla BIT di Milano dal 9 all’11 febbraio, insieme a 60 tour operator marchigiani per vendere le loro proposte durante le tre giornate che vedranno oltre 50 appuntamenti ed eventi. “La BIT è uno specchio del momento attuale che nel tema scelto quest’anno corrisponde ai nostri obiettivi: recuperare il focus sulla dimensione internazionale”.
Quattro le direttrici attorno alle quali ruota la proposta marchigiana 2020 a Milano:
- Lonely Planet e Marche Top Destination 2020;
- il centenario di Raffaello;
- Marche Outdoor e tutto il settore del Bike;
- il Giubileo lauretano.
Orsetti ha anche anticipato la notizia che Nibali ha intenzione di portare la gara “Gran Fondo” che porta il suo nome, nelle Marche, a giugno, dopo il Giro d’Italia.