Ascoli Piceno, il 27 novembre si è svolto un convegno incentrato sui temi della sicurezza, dell’etica stradale e sul valore dell’esistenza umana, per ricordare coloro che la vita in strada l’hanno persa. L’iniziativa è stata organizzata dalla Prefettura di Ascoli, dall’USR per le Marche, dall’Ambito Territoriale di Ascoli e Fermo e dagli studenti della Consulta Provinciale di Ascoli Piceno, con il neo presidente Federico Cittadini.
L’incontro, dal titolo Vittime della Strada si è svolto presso l’auditorium Neroni di Ascoli e ha visto la partecipazione di oltre 300 studenti, provenienti dall’ITA Ulpiani, dal Liceo Orsini-Licini, dall’ITI Fermi-Sacconi-Ceci e dall’IIS Mazzocchi-Umberto I.
Ascoli Piceno, l’attività di sensibilizzazione
Il sindaco Marco Fioravanti ha ricordato come la terza domenica di novembre sia la Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della strada, momento fondamentale per educare i giovani alla sicurezza stradale.
La Consulta Provinciale degli Studenti della Provincia di Ascoli Piceno, con la responsabile, Simona Flammini, svolge dal 2008 un’attività di sensibilizzazione per concorrere a generare un sentimento civico positivo verso il rispetto delle norme di sicurezza stradale e mantenere vivo il ricordo dei numerosi studenti tragicamente morti in incidenti stradali.
Flammini ha fornito qualche dato: nel 2018 le vittime sono state 3.326 (9 al giorno), mentre il numero dei feriti si attesta a 50 al giorno per lo scorso anno, con 18.614 casi di invalidità permanente.
Vittime della Strada, i relatori
Sono state diverse le personalità sedute al tavolo dei relatori durante il convegno; non sono mancate testimonianze dirette, come quella di Jonni Perozzi, rappresentante dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada ONLUS, rimasto vittima di un grave incidente su due ruote a 14 anni, che lo ha reso tetraplegico.
Luca Iobbi, Comandante della Polizia Stradale della Prov. di Ascoli Piceno, con storie e filmati ha sollecitato l’attenzione sul dramma degli incidenti stradali, focalizzandosi soprattutto sul problema riguardante l’uso dei cellulari e, più in generale, delle distrazioni alla guida che rappresentano oggi la causa del maggior numero di incidenti.
Sono intervenuti, poi, Barboni che ha informato sulle gravi conseguenze che possono derivare da condotte di guida non rispettose del codice della strada, e Daniele Luciani, del Dipartimento di Prevenzione – PEAS dell’ Asur – AV5 che ha sottolineato l’importanza della prevenzione, non solo come dovere istituzionale, ma soprattutto come momento fondamentale per gli adolescenti che stanno vivendo momenti difficili.
Presente, infine, la Croce Rossa, sezione provinciale di Ascoli Piceno, nella figura del Presidente, Cristiana Biancucci, che ha posto attenzione all’uso del cellulare alla guida. Coinvolgente la parte pratica che ha visto la platea protagonista del percorso Mi fido di te attraverso l’uso di lenti distorcenti che simulano lo stato di ebrezza.
