SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Martedì il prossimo appuntamento con il cineforum; alle 21.30 al PalaRiviera sarà proiettato Il comandante e la cicogna. Il film, per la regia di Silvio Soldini, racconta la corruzione e le ingiustizie nei diversi ambienti sociali; estrema attualità catturata dalla macchina da presa per raccontare il fu Bel Paese. Un modo semplice e ironico per raccontare la profondità di una condizione sociale, una commedia, due personaggi e un unico filo conduttore, le statue.
IL FILM – Leo è un idraulico che ogni giorno affronta l’impresa di crescere due figli adolescenti, Elia e Maddalena, dividendosi tra il lavoro con l’aiutante cinese Fiorenzo e le incombenze di casa – dove la moglie Teresa, stravagante e affettuosa, compare e scompare. Diana è un’artista sognatrice e squattrinata che – in attesa della grande occasione della sua vita – fatica a pagare l’affitto. Suo proprietario di casa è Amanzio, originale moralizzatore urbano che ha lasciato il lavoro per un nuovo stile di vita e che in una delle sue crociate conosce Elia, con il quale stringe una stramba amicizia. Leo e Diana s’incontrano da Malaffano, un avvocato strafottente e truffaldino. Leo capita nel suo studio quando scopre che la figlia è protagonista suo malgrado di un video erotico su internet, Diana è già da un po’ che passa lì le sue giornate, costretta per necessità economiche ad affrescare una parete, assecondando le ridicole manie di grandezza dell’avvocato.