ASCOLI PICENO – Dopo il successo dell’edizione 2011, tutto è pronto per la seconda edizione di Expo Piceno, che si terrà il 18,19,20 ottobre presso il Centro direzionale “Forum” di Porto d’Ascoli. Quest’anno sarà dedicato all’internazionalizzazione delle imprese e all’approccio con nuovi mercati esteri.
L’EXPO – “Expo Piceno 2012 – Le imprese incontrano nuovi mercati” è stato organizzato dal Comitato Piccola Industria di Ascoli Piceno e si pone l’obiettivo di creare le condizioni più favorevoli ed agevoli per l’incontro tra le aziende del Piceno e soggetti stranieri, affinché le Pmi comincino a vedere l’internazionalizzazione come un percorso concreto per uscire dalla crisi. Il tessuto imprenditoriale locale è contraddistinto perlopiù da imprese di piccole dimensioni che, pur a fronte di prodotti eccellenti, sono sprovviste, per la maggior parte, di export manager, di un’attività di internazionalizzazione strutturata e di marchi affermati a livello nazionale o internazionale. L’appuntamento rappresenta, pertanto, un’opportunità importante per le imprese del Piceno ed ambisce a colmare parzialmente quel gap di risorse e professionalità che impedisce alle PMI di internazionalizzarsi.
I PAESI OSPITATI – Il comitato Piccola industria di Confindustria Ascoli ha deciso di invitare nel nostro territorio aziende ed imprenditori di sei Paesi: Repubblica Ceca, Macedonia, Tunisia, Libia, Mozambico, Etiopia e di organizzare incontri BtoB mirati. Nello specifico saranno presenti, per la Repubblica Ceca, 13 imprenditori, tra questi risaltano alcuni grandi tour operator e importanti buyers di prodotti agroalimentari; per la Macedonia, quattro importanti operatori a conferma della validità del progetto di partnership promosso da Ance Ascoli Piceno; per la Tunisia, 12 operatori di rilievo nei diversi comparti; per la Libia, 7 imprenditori (da notare che è la prima volta che una delegazione di tale spessore – dopo l’avvento del nuovo Governo – visita l’Italia); per il Mozambico, tre operatori sia per il comparto turistico che per altri settori produttivi anche legati al mondo della pesca, delle tecnologie e delle lavorazioni alimentari. Data la rilevanza dell’iniziativa, l’invito è stato esteso a livello regionale con oltre 70 operatori provenienti da tutte le province marchigiane.
LE PAROLE DEI VERTCI – Bruno Bucciarelli, presidente Confindustria Ascoli, nel presentare l’evento, ha preso spunto dalla recente visita di Giorgio Squinzi per porre l’accento sulla necessità che le nostre imprese si aprano maggiormente ai mercati esteri, “lo sviluppo è andare all’estero, questa iniziativa serve a dare spinta agli imprenditori, permette di fare gruppo ed impegnarsi sulla strada dello sviluppo”. Da Bucciarelli un messaggio basilare, “Expo Piceno non è un’iniziativa spot ma diventa ufficialmente un punto fermo nel panorama dei principali eventi di rilevanza economica, sicuramente a livello provinciale e probabilmente, visto il gradimento delle aziende marchigiane, a livello regionale. Miriamo a crescere per risultati e per condivisione di strategie anche con altri enti e istituzioni”. Dario Santori, presidente del Comitato Piccola Industria, che ha ideato e fin dall’inizio caldeggiato la manifestazione, sottolinea “siamo stati estremamente accorti nella scelta dei Paesi tanto che Confindustria Nazionale il lunedì successivo ad Expo ospiterà il ministro tunisino e spiegherà come le nostre PMI potranno accedere a risorse per 73 milioni di euro attraverso progetti di cooperazione”.