Libera: oggi è stato presentato il corso di formazione per Docenti, ma aperto anche a tutta la cittadinanza, organizzato dal coordinamento provinciale “Libera contro le Mafie” di Ascoli Piceno in collaborazione con la libreria Rinascita, che prenderà il via mercoledì 6 novembre, a partire dalle ore 17.00, presso la sala convegni proprio della libreria situata in piazza Roma.
Libera: parlano gli organizzatori
“Libera da sempre è conosciuta per essere contro le mafie e le illegalità in genere – spiega Tonino Sofia membro del coordinamento provinciale di Libera contro le mafie di Ascoli Piceno -. Un’associazione che si batte per una politica trasparente e per la tutela dei diritti dei cittadini. Come diceva Don Ciotti: Bisogna saldare cielo e terra. Questo è il motto di Libera e dovrebbe essere il motto di tutti i cittadini italiani”.
“Si deve cambiare approccio nei confronti della mafia – afferma Maria Luisa Senesi, anche lei membro del coordinamento provinciale di Libera contro le mafie di Ascoli Piceno -. Per fare ciò è necessario iniziare dalla formazione dei ragazzi, che rappresentano il futuro della società. L’approccio deve essere critico e deve trarre spunto dall’articolo 3 della Costituzione, il quale afferma che Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
“Libera ci ha fatto un grande regalo scegliendo la nostra libreria come sede del corso in questione – dice Eleonora Tassoni della libreria Rinascita -. Un’iniziativa nella quale verranno affrontate tematiche delicate, grazie alla presenza di personalità di livello nazionale. La mafia è dappertutto e va combattuta”.
Il programma del corso
Si tratta di un ciclo di 5 incontri su temi quantomai attuali di corruzione e di illegalità manifesta e non, con l’obiettivo di indagare e offrire spunti di riflessione che aiutino i docenti, i ragazzi e tutti i cittadini che vorranno assistere e affrontare tali temi con una sviluppata coscienza critica.
Si inizia il 6 novembre con Michele Gagliardo, responsabile nazionale per formazione di educatori e insegnanti dell’associazione Libera contro le mafie e componente della segreteria nazionale. Gagliardo è anche l’autore del volume “Crescere il giusto”.
Il secondo appuntamento darà il 21 novembre con Giuseppe Bagni, insegnante di scuole superiori e scrittore, presidente del Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti (CDI) e autore del libro “Insegnare a chi non vuole imparare”.
Terzo incontro il 14 gennaio 2020 con Marcello Ravveduto, che insegna Digital Public History alle Università di Salerno, Modena e Reggio Emilia. Inoltre è componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana di Public History, del comitato scientifico della Biblioteca digitale sulla camorra e sulla cultura della legalità dell’Università Federico II di Napoli. Poi è il direttore scientifico della Galleria virtuale sulle mafie e l’antimafia nella Casa/Museo Joe Petrosino. Ha scritto anche “Il sindaco gentile. Gli appalti, la camorra e un uomo onesto. La storia di Marcello Torre” e “La nazione del miracolo”. Questo evento è in collaborazione con la rassegna Muse al cinema: infatti a seguire, presso il Nuovo Cineteatro Piceno, si terrà la proiezione del film “5 è il numero perfetto”.
Il 5 febbraio 2020 sarà la volta del quarto appuntamento, che vedrà protagonisti Gianni Bianco (caporedattore della Cronaca del Tg3 nazionale) e Giuseppe Gatti (sostituto procuratore della Repubblica presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Bari). Bianco e Gatti sono gli autori del libro “Alle mafie diciamo NOi”. L’incontro è organizzato in collaborazione con l’ITIS FERMI, dove il giornalista e il sostituto procuratore si recheranno in mattinata.
Ultimo appuntamento, ma non meno importante, si svolgerà il 4 marzo 2020, quando interverrà Igor De Amicis, Commissario Capo della Polizia Penitenziaria e autore dei libri “Giù nella Miniera” e “Roberto Mancini nella terra dei fuochi”. De Amicis, il 20 marzo, assieme all’ISC Falcone e Borsellino di Appignano del Tronto, presenterà il volume Fugees Football Club, una storia di accoglienza e immigrazione. Poi, il 22 maggio, sempre insieme all’ISC Falcone e Borsellino di Ascoli Piceno, presenterà il libro citato poc’anzi “Roberto Mancini nella terra dei fuochi”.
Si ricorda che tutti gli incontri si terranno presso la sala convegni della Libreria Rinascita dalle ore 17 (accoglienza) fino alle 19.30. Il corso di formazione rilascerà crediti formativi ai docenti (piattaforma ministeriale S.O.F.I.A. cod. 37578 ediz. 54998 e un attestato di partecipazione ai partecipanti.
Per info e iscrizioni (effettuabili fino al 6 novembre): 340 9605549 / 347 8179872 oppure ascolipiceno@libera.it