La rivista “The Analytical Scientist” ha pubblicato, tramite il proprio sito, l’elenco dei 100 scienziati più importanti nell’ambito delle scienze analitiche per quanto riguarda l’anno 2019. Appena al di fuori della ‘Top 20′ della cosiddetta ‘Power List’ si colloca il professor Achille Cappiello, ordinario di Chimica Analitica al Dipartimento di Scienze Pure e Applicate dell’Università di Urbino.
La ‘Power List’ dei Top 100
La rivista ha assegnato il primo posto in assoluto al professor Jonathan Sweedler, dell’Università dell’Illinois. A seguire, la classifica comprende:
– Graham Cooks (Purdue University, USA);
– Robert Kennedy (Università del Michigan, USA);
– John Yates (The Scripps Research Institute, USA);
– Richard Smith (Pacific Northwest National Laboratory, USA);
– Gert Desmet (Vrije Universiteit, Bruxelles, Belgio);
– Daniel Armstrong (Università di Arlington, Texas, USA);
– Janus Pawliszyn (University of Waterloo, Canada);
– David Clemmer (Indiana University, USA);
– Joel Harris (Università dello Utah, USA);
– Neil Kelleher (Northwestern University, USA);
– Vicki Visocki (Ohio State University, USA);
– Norman Dovichi (University of Notre Dame, USA);
– George Whitesides (Harvard University, USA);
– Mary Wirth (Purdue University, USA);
– Milton Lee (Brigham Young University & Axcend LLC, USA);
– Paul Bohn (University of Notre Dame, USA);
– Susan Olesik (Ohio State University, USA);
– Gary Hieftje (Indiana University, USA).
Al di fuori della Top 20, oltre al professor Cappiello, è stato inserito anche un altro docente italiano: si tratta del professor Luigi Mondello, che insegna Chimica Analitica presso l’Università di Messina.
La nota dell’Università di Urbino
L’ateneo urbinate ha naturalmente celebrato la presenza di un proprio docente nella prestigiosa classifica. In una nota ufficiale del sito della Uniurb si legge: “Sulla lista dei migliori 100 scienziati del mondo stilata dalla rivista “Analytical Scientist”, c’è anche il nome del professor Achille Cappiello, ordinario di Chimica Analitica al Dipartimento di Scienze Pure e Applicate dell’Università di Urbino.
La giuria di esperti del “The Analytical Scientist Power List 2019” li ha selezionati come i più influenti studiosi nel campo delle Scienze Analitiche (chimica, biologia, medicina, fisica) inserendoli in un gotha del quale hanno fatto parte in passato nomi celebri come i premi Nobel per la Chimica Koichi Tanaka (Giappone) e Kurt Wüthrich (USA)”.
“Si tratta sicuramente di un grande riconoscimento alla mia attività ma anche per l’Università di Urbino, che riesce a svolgere ricerca pur con l’ormai nota carenza di fondi” ha commentato il professor Cappiello attraverso il sito ufficiale dell’Università. “Quello della ricerca analitica di eccellenza è un campo con una consolidata tradizione per Urbino” – ha aggiunto il docente – “grazie al lavoro portato avanti negli anni ’80 dal professor Fabrizio Bruner, che ha creato le basi di importanti rapporti con l’industria e con il mondo accademico internazionale”.
Il riconoscimento al lavoro del professor Cappiello non fa che confermare la statura e il prestigio dell’Università di Urbino, un ateneo antichissimo – fondato ne 1506 come si legge su UnidFormazione – che ospita i propri studenti nel piccolo borgo marchigiano e nelle sedi distaccate di Pesaro e Urbino.
“Attualmente la ricerca di Cappiello” – sottolinea ancora la nota del sito della Uniurb – “si rivolge allo sviluppo di nuove strumentazioni per l’analisi chimica che hanno ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali e creato legami soprattutto con il Canada dove lui e sua moglie Pierangela Palma ricoprono l’incarico di Adjunct Professor alla Vancouver Island University, Nanaimo, British Columbia. Qui hanno avviato lo sviluppo di un metodo rapido per l’analisi di composti organici provenienti dalle regioni artiche: ciò consentirà di raccogliere dati importanti sull’andamento climatico in un ampio intervallo di tempo”.
Il sito della rivista The Analytical Scientist ha così spiegato la nomina del professor Cappiello: “La nomina di Cappiello per questo riconoscimento è semplice, per via della sua estesa cronologia di pubblicazioni e per i contributi ai campi del LC, MS ed LC EIMS”.
