GROTTAMMARE – Anche quest’anno tornerà la fiera di San Martino; il 10 e l’11 novembre sarà l’occasione per onorare il Santo e dare luogo alle tradizioni legate a questa ricorrenza. In corso i preparativi, mentre l’assessorato alle Attività produttive e Sviluppo economico comunica la chiusura del bando di partecipazione alla fiera con in attivo oltre quattrocento domande.
LA FIERA – Le vie del centro cittadino diventeranno un grande mercato di circa 9mila metri quadri. La fiera era in origini un’occasione popolare legata all’economia della seconda metà del XVIII secolo e basata principalmente sullo scambio di materie prime e prodotti agricoli con manufatti semilavorati o prodotti finiti; consisteva nell’essere una fiera franca a cui potevano partecipare tutti, senza particolari controlli sulla provenienza delle merci.
LA FESTA – Oggi, perduto il suo carattere prettamente rurale, la fiera è soprattutto un momento di festa. Tra i diversi prodotti merceologici si festeggia, infatti, l’arrivo del vino nuovo accompagnato delle caldarroste. Proprio dall’anno scorso diverse cantine del Piceno si ritrovano nel Parco delle Rimembranze per proporre i vini novelli e le etichette tradizionali; mentre l’associazione della Parrocchia Madonna della Speranza allestirà un’animazione gastronomica.