Sciopero trasporti, si preannuncia un mercoledì nero per domani, mercoledì 24 luglio. Con lo slogan “Rimettiamo in movimento il Paese “, i sindacati dei trasporti FILT CGIL – FIT CISL-UILTRASPORTI hanno infatti indetto uno sciopero generale che abbraccerà tutti i settori del trasporto.
Dai sindacati la richiesta di scelte rispetto al comparto dei trasporti, delle infrastrutture e della stessa mobilità di persone e di merci. Un quadro complessivo ulteriormente aggravato dal mancato rinnovo dei contratti nazionali scaduti diverso tempo fa per il Trasporto Pubblico Locale, Ferrovieri , dei Porti e Merci e Logistica Autotrasporto, strade ed autostrade e Anas Autotrasporti.
Sciopero trasporti, il quadro dei sindacati
Nelle Marche il settore dei trasporti coinvolge circa 20.000 addetti e secondo i sindacati è necessaria una nuova politica delle infrastrutture. Al governo, il sindacato unito chiede, quindi, una politica dei trasporti che preveda investimenti nelle Marche. La nostra regione, infatti, si piazza molto al di sotto della media italiana, come PIL – ben 11 punti percentuali – e necessita, quindi, di nuovo ossigeno per fra ripartire lo sviluppo.
Sciopero trasporti 24 luglio, cosa succede nelle Marche
I lavoratori dei trasporti marchigiani protesteranno davanti alla Prefettura domattina dalle 10 alleo 12 in contemporanea in tutte le città d’Italia.
Lo sciopero è di 8 ore nel trasporto ferroviario dalle 9,01 alle 17,01 mentre nel trasporto pubblico locale sarà di 4 ore così come per i gli altri settori ci sono modalità differenziate a seconda dei settori.