Ascoli, Mauro Crocetta, artista poliedrico, è stato drammaturgo, poeta, narratore, scultore. Arriva ad Ascoli la terza edizione del Concorso di Composizione a lui dedicato.
Ascoli, cos’è il Premio Crocetta
Nel Concorso di Composizione “Poesia in musica: verso l’Assoluto di Mauro Crocetta” la sfida consiste nello scrivere un pezzo musicale ispirandosi ad un’opera poetica di Crocetta; i partecipanti devono riuscire, infatti, a coniugare poesia e musica. Il brano realizzato verrà poi sottoposta all’esame di una commissione composta da Maestri Compositori noti a livello internazionale.
“Lo scopo”, ha spiegato l’Assessore alla Cultura Donatella Ferretti, “è valorizzare i giovani talenti, premiando la fatica, l’impegno e il sacrificio necessari per coltivare la musica ad alti livelli. Ascoli è una città caratterizzata da un forte fermento culturale, da incoraggiare sempre più”.
In effetti, i giovani hanno bisogno di essere riconosciuti ed ascoltati; perciò, la giuria cerca di scegliere le composizioni migliori, decretando il vincitore dopo l’ascolto e il vaglio del progetto tecnico.Ad essere scelti sono tre finalisti, ai quali verrà consegnato un attestato, la pubblicazione e la registrazione della composizione e un contributo in denaro.
Organizzato dalla Fondazione “Mauro Crocetta”, il Concorso è realizzato in stretta collaborazione con l’Istituto Musicale “Gaspare Spontini”, patrocinato dai Comuni di Ascoli Piceno, Martinsicuro, città dove il Maestro Crocetta ha vissuto, e Trinitapoli, luogo che gli ha conferito i natali, dall’UNICAM, dalla Fondazione Gioventù Musicale d’Italia e con il sostegno dell’Azienda elettronica INIM, della Banca del Piceno.
“Lo scorso anno le composizioni arrivate sono state 15: nei concorsi internazionali ne arrivano, di media, dalle 22 alle 24. Perciò, un bel risultato per essere un concorso di scala nazionale”, ha precisato il Direttore Artistico.
In più, la Fondazione Gioventù Musicale ha ritenuto opportuno intavolare una collaborazione: in occasione della serata conclusiva della XVII edizione del Festival Liszt di Grottammare, il 27 agosto, presso la Chiesa di S. Giovanni Battista alle 21:30, verrà eseguito il brano che ha vinto lo scorso anno, di Jacopo Simoncini, intitolato “e questo giorno di azzurri profondissimi“, citando direttamente Crocetta; è una composizione per flauto e pianoforte, il primo suonato dal Maestro dello Spontini Mauro Baiocchi, il secondo dal Maestro Pierre Reach, consulente scientifico del festival.
“Si tratta, insomma, di una riuscita sinergia tra realtà culturali differenti: la Fondazione Crocetta si occupa di Arte in senso lato, mentre quella della Gioventù Musicale unicamente di musica”, ha sottolineato il Maestro Francesca Virgili.
La scadenza per la presentazione dei progetti è fissata al 20 luglio 2019.
Premio Crocetta, il Premio Cultura
Nella giornata conclusiva di sabato 28 settembre verrà assegnato il “Premio Cultura“, quest’anno destinato all’attore e regista teatrale Stefano Artissunch, ascolano d’adozione. Nella stessa giornata, sarà possibile ascoltare le composizioni premiate presso la Sala della Vittoria della Pinacoteca Civica di Ascoli, alle 17:00.
Il Premio Cultura è un premio che è stato istituito tre anni fa dalla Fondazione Crocetta e vinto, nel primo anno, da Stefano Papetti, curatore scientifico delle Collezioni Comunali di Ascoli Piceno. Il premio va ad una figura che sia particolarmente distinta, in ambito culturale, a livello nazionale.
“Quest’anno si è pensato ad Artissunch perché Crocetta è stato un artista poliedrico, che si è espresso in diversi campi, così come Artissunch riesce ad unire un grande livello di rappresentazione scenica e teatrale con la sensibilità legata agli aspetti letterari e culturali dei personaggi interpretati”, ha dichiarato Papetti stesso, lodando questa figura che rappresenta Ascoli nel teatro nazionale.
Quest’anno, il premio consiste nel bassorilievo “Pace” del Maestro Crocetta, ad indicare che la cultura e l’arte sono gli unici mezzi per salvaguardare la dignità e il futuro dell’umanità intera.
