Il festival dei Teatri del Sacro è una bellissima tradizione che si rinnova ad Ascoli Piceno. Grandi nomi della cultura si incontrano per parlare, attraverso il palcoscenico, dei temi del sacro, della vita e della morte.
Non sono credente ma i temi legati al mondo della religione e del mistero mi affascinano e mi ispirano rispetto e voglia di capire. Per questo ho amato e apprezzato tantissimo il bel libro scritto da Alessandro Zaccuri “Nel Nome” (clicca qui per il libro).
L’autore, tra i protagonisti del festival sarà ospite per una presentazione del libro il prossimo 22 giugno.
Teatri del Sacro, chi è Alessandro Zaccuri
Che cos’è “nel nome”? Non posso chiamarlo romanzo, non voglio definirlo saggio. Nel nome è una meditazione, è un pensiero che attraversa il tempo, la storia , la memoria e la filosofia.. Zaccuri ci apre il cuore e ci mostra una ferita aperta e insanabile, la morte della madre.
Quel taglio è la fessura da cui far filtrare un universo di parole e simboli. Perché se Maria è nome tuttavia non è un nome è “il” nome. Questa illuminazione è l’occasione per analizzare sfumatura linguistiche e di senso in testi sacri e canzoni da musical, per citare Shakespeare e i mistici, per parlare del divino e dell’uomo.
Zaccuri racconta sua madre e il male che la porta via e che lo obbliga a fare i conti con tutto ciò che ciò implica. Il dolore speculare, madre che va figlio che resta da un lato Figlio che va e Madre che resta dall’altro, ci apre una prospettiva unica su tutta la storia della cultura occidentale.
Il passo finale de “Il nome della Rosa” recitava: “stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus”. Se a noi è concesso di “tenere” solo i nomi allora non c’è nome da tenersi più stretto che quello di Maria, quello della Madre, quello di nostra madre.
Vi invito a fare questo viaggio tra le parole e a venire ad ascoltare Alessandro Zaccuri. Se i libri hanno un potere è quello di illuminare percorsi inaspettati, in questo caso il percorso è verso l’alto, tra i più intensi, e la guida, il nostro autore, è un provetto scalatore.
