L’Atletico Porchia, squadra militante nel Campionato Regionale di Seconda Categoria Girone G, ha raggiunto un grande traguardo: i play off promozione, in programma domenica 5 maggio. Ciò è ancora più strabiliante se si considera che la questa formazione rappresenta una frazione di appena 150 abitanti. Intervistiamo il condottiero della compagine calcistica, l’allenatore Francesco Paoletti.
Atletico Porchia, ecco le parole del tecnico Francesco Paoletti
Qual’è il segreto dell’Atletico Porchia, che quest’anno, appunto, disputerà i play off?
“Non c’è un vero e proprio segreto, ma è la somma di componenti fondamentali nel calcio: sacrificio, spirito di gruppo, combattere tutti per l’obiettivo, rispetto per le direttive”.
Cosa si prova a raggiungere un traguardo così importante alla guida di una formazione che rappresenta un paese di appena 150 abitanti?
“Si provano delle emozioni fantastiche perché in queste realtà il calcio diventa una sorta di socializzazione sia per i dirigenti e sia per i ragazzi. Poi è tangibile il sostegno e il calore degli abitanti e questo per me non ha prezzo in certe categorie”.
Con quali aspettative e speranze arriva questa squadra agli spareggi promozione?
“Noi affrontiamo gli spareggi in massima tranquillità perché non abbiamo nulla da perdere, anzi…….il carattere e l’esperienza sono fattori importanti per partite secche, da non dimenticare la componente fortuna che ha anche la sua importanza”.
Lei è un ‘esperto’ di play off, ci dica la prima qualità che vorrebbe vedere in campo dai suoi giocatori dopo il calcio di inizio?
“Vorrei senza dubbio una squadra che ho visto per gran parte del campionato: concentrata, esperta ed unita”.
Se l’Atletico Porchia dovesse salire in Prima Categoria, quale sarebbe la prima cosa che farebbe Francesco Paoletti?
“La prima cosa che farei e ringraziare tutti i ragazzi che anche se non dovessimo raggiungere la promozione in prima categoria sono stati encomiabili, poi non posso far altro che ringraziare la società per avermi dato l’opportunità di allenare questa squadra per ben due anni e mezzo.Poi per il futuro si vedrà…”
Foto presa dal sito marcheingol.it