Ascoli Venezia le pagelle: diamo i voti al termine della determinante vittoria bianconera di stasera
Ascoli Venezia le pagelle: ecco i voti
Milinkovic-Savic 6: Sostituisce Lanni febbricitante e non demerita. Nel primo tempo non viene quasi mai impegnato. Nella ripresa si oppone alla grande su un colpo di testa a botta sicura di Modolo.
Andreoni 5,5: Sostituisce Laverone e per buona parte del primo tempo risulta timido e impacciato, sbagliando molti passaggi. Nella ripresa pare prendere le misure ma deve crescere.
Brosco 6,5: Il ministro della difesa fa il suo come sempre, senza patire particolari problemi. Nel secondo tempo, come tutti i compagni di reparto, soffre il ritorno del Venezia che, tuttavia, si rende pericoloso solo in un paio di circostanze.
Valentini 6,5: Stesso voto di Brosco. Gara ordinata e di sostanza. Nella ripresa patisce un pò la verve dei lagunari ma è poca roba.
Rubin 6: Rispetto alla gara con il Pescara resta molto più sulla difensiva. Non avanza mai sulla fascia, ma, a fine primo tempo, sfiora il gol con un mancino niente male. Dalle sue parti agisce Lombardi, a nostro avviso il miglior degli ospiti, e nonostante ciò, riesce a prendergli le misure.
Frattesi 6,5: E’ il più positivo del centrocampo bianconero. Corre, imposta, lotta. Nel primo tempo sfiora il gol, ma calcia addosso a Vicario. Propizia il fallo di mano di Modolo, che origina il rigore. Se fosse solo un pò più concreto sotto porta…
Troiano 6: Gioca 95 minuti e questa è una gran bella notizia. Non fa cose eclatanti, ma la sua presenza nel cuore del centrocampo è fondamentale.
Cavion 5,5: Non è il Cavion della prima parte della stagione e questo è evidente. Nel secondo tempo si mangia un gol quando calcia in bocca a Vicario. Da lui è lecito aspettarsi di più.
Ciciretti 6,5: E’ il fulcro della manovra offensiva bianconera. Prova tre volte a fare gol, ma senza fortuna. Per il resto, ha grandi qualità e si vede. Conferma di attraversare un ottimo periodo di forma. Ammonito
Ardemagni 6,5: Realizza il rigore che di fatto, regala la salvezza al Picchio. E’ il solito lottatore dell’area di rigore. Un giocatore imprescindibile per l’undici di Vivarini.
Rosseti 6: Un attaccante completamente rigenerato da gennaio in poi. Si spende per la squadra correndo su tutti i palloni. Allo scadere ha l’occasione di timbrare il cartellino, ma il piede di Vicario glielo impedisce.
Casarini 5,5: Sostituisce Cavion. Mezzo voto in meno per l’ammonizione subita.
Ngombo e Padella n.g.: Troppo pochi i minuti in campo per poter esprimere in giudizio.
Vivarini 7: Ottiene 3 punti che valgono praticamente la salvezza e questa è la cosa più importante. Anche oggi, ad inizio ripresa, la squadra sembra imbambolata ma stavolta non succede nulla per fortuna. Atteggiamento comunque positivo, che vale la permanenza in serie B con quattro giornate di anticipo