Inaugurato ieri il laboratorio di scienze degli alimenti all’istituto Ulpiani di Ascoli Piceno. Il progetto è stato realizzato con i fondi devoluti volontariamente dai consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, nell’ambito dell’iniziativa nazionale #facciamoscuola. Complessivamente, i consigliere hanno messo da parte ben 100 mila euro, utilizzati per 11 progetti in tutta la regione Marche.
Nella stessa occasione è stata inaugurata anche la nuova cucina dell’istituto, cofinanziata dal Bim Tronto.
“Ringrazio il BIM e i consiglieri del Movimento 5 Stelle per questo loro bellissimo contributo – ha detto la dirigente scolastica, Maria Luisa Bachetti –. Disponevamo già delle attrezzature, ma ci mancava il resto e grazie al gruppo pentastellato regionale, ora, possiamo concretamente utilizzare questo laboratorio, che darà l’opportunità a ragazze e ragazzi di mettersi alla prova, applicando materialmente la teoria appresa sui banchi di scuola. Di nuovo, grazie al M5S Marche”.
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#facciamoscuola, i progetti finanziati nelle Marche
Nelle Marche con #facciamoscuola, sono stati finanziati 11 progetti, illustrati e votati dagli iscritti sulla piattaforma Rousseau.
Ogni progetto poteva avvalersi di un importo massimo di 10 mila euro, che è anche la cifra stanziata da Maggi, Fabbri, Giorgini e Pergolesi per la realizzazione del laboratorio di scienze degli alimenti al piano terra dell’istituto alberghiero ascolano, in un’aula di circa 25 metri quadrati. Quasi 400 gli studenti che ne usufruiranno.
“In qualità di consigliere regionale eletto nel Piceno, sono orgoglioso di tagliare questo nastro contribuendo così, assieme ai consiglieri Maggi, Fabbri e Pergolesi, alla realizzazione di una struttura importantissima per la formazione culturale e tecnica di giovani locali – dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Peppino Giorgini -. Ribadisco la soddisfazione nel sapere che questo contributo consentirà ai giovani del Piceno di accrescere competenze e conoscenze, in un territorio in cui l’enogastronomia è un imprescindibile motore di sviluppo, attraverso le sue innumerevoli eccellenze, e assieme al turismo offre ancora possibilità di lavoro concrete”.
I consiglieri regionali hanno inoltre donato ulteriori 100 mila euro, sempre devolvendo parte dello stipendio, al comune di Arquata del Tronto profondamente ferito dal terremoto.