Un macigno sulle spalle dei Millennials di oggi: è il debito pubblico italiano che vale 2.358 miliardi di stock. Un enorme peso che condiziona soprattutto i più giovani, che si ritroveranno in futuro a pagare questi 30 anni di maxi debiti.
Come sappiamo, ogni italiano ha sulla sua testa un debito di 38.000 euro circa, una cifra che non risparmia nemmeno i neonati e i pensionati.
I numeri arrivano dall’Ufficio Studi del Sole 24 Ore che ha elaborato i dati della Banca d’Italia e dell’Istat dal 1946.
Debito pubblico, quanto pagheranno i Millennials
Facciamo qualche esempio, ipotizzando che il debito non continui ad aumentare. I nati nel 2018 hanno già oggi sulla loro testa un bel debito di 60.000 euro, contro i 56.000 di chi è nato nel 2004 e i 45.000 dei nati nel 1963.
Quindi, per ogni euro di interessi da pagare per debito generato da parte di chi oggi ha 80 anni, il 56enne ne dovrà sborsare 10 e un 15enne 100. Per chi, poi, è nato nel 2017 questa cifra sale a 1.000 euro.
Il debito e gli interessi a carico di un 80enne di oggi.
Resta, allora, la domanda: perché un Millennials del futuro dovrebbe restare in Italia a pagare i debiti di qualcun altro?
