Anche le Marche (e l’Umbria) sono nei Cammini d’Italia con un cammino tutto loro, intriso di spiritualità, che negli ultimi anni si sta conoscendo e valorizzando sempre di più: il Cammino Francescano della Marca, la via che nel XIII secolo San Francesco utilizzò per i suoi pellegrinaggi e le sue predicazioni.
I km da percorrere sono 167, da Assisi ad Ascoli Piceno, passando tra colline, campagne e borghi medievali a ridosso dei Monti Sibillini, senza rischio di perdersi grazie alla segnaletica, fatta di tabelle e pali negli incroci, bandierine “di conforto” su alberi, rocce, contrassegnate dalla scritta “CFM”, ovvero Cammino Francescano Marca, con indicazioni chilometriche di percorrenza riguardo le due località più vicine e la meta finale.
L’idea di questo cammino nasce nel 2009, per giungere a compimento solo nel 2015, anno di pubblicazione della guida ufficiale.
Cammino Francescano della Marca 2019, le date
Il Cammino Francescano della Marca 2019 ripercorre, dunque, la via che San Francesco seguì nel lontano 1215 da Assisi alle Marche meridionali, unendo idealmente il santuario con il sepolcro di Sant’Emidio.
Per quest’anno, il pellegrinaggio si svolgerà dal 24 aprile al 1 maggio con il seguente programma:
- 24 aprile da Assisi a Foligno
- 25 aprile da Foligno a Colfiorito
- 26 aprile da Colfiorito a Pievebovigliana
- 27 aprile da Pievebovigliana a Villa di Montalto
- 28 aprile da Villa di Montalto a Sarnano
- 29 aprile da Sarnano a Comunanza
- 30 aprile da Comunanza a Venarotta
- 1 maggio da Venarotta ad Ascoli Piceno.
Anche quest’anno il cammino attraverserà i luoghi colpiti dal sisma, molti luoghi d’accoglienza che fino a tre anni fa ospitavano i pellegrini non sono più agibili o sono stati distrutti dal terremoto, per questo si dormirà, durante il percorso, nei container e nelle tende destinati agli sfollati.
Per informazioni sulla partecipazione e l’adesione al cammino 2019 clicca qui.
Cammino Francescano della Marca, le tappe
Il Cammino Francescano della Marca è diviso in 9 tappe, il suo fascino è dato da fattori paesaggistici sicuramente, ma anche storico-artistici: non si tratta, infatti, di un itinerario che si snoda esclusivamente nella natura, ma tocca, oltre alle due splendide mete di partenza e di arrivo, cittadine e borghi che sono un gioiello della cultura marchigiana, per esempio Spello e Foligno in Umbria, nelle Marche Fiastra, Camerino, San Ginesio, Sarnano, Amandola.
Per chi volesse percorrere interamente il percorso, le varie tappe, escludendo le città, per le quali non vi sono particolari problemi, sono state munite di appositi luoghi per passare la notte e mangiare, anche se alcune strutture sono state danneggiate dal sisma.
Il Festival dell’Appennino e la nuova bretella del cammino
Il 31 marzo 2019, l’Associazione culturale Appennino Up, nel contesto della manifestazione “Festival dell’Appennino”, inaugurerà la bretella del Cammino Francescano della Marca, con un percorso di circa 20 km, partendo da Venarotta ed arrivando a Montedinove.
Il Festival dell’Appennino nasce nel 2011, con il patrocinio del MiBACT e della Regione Marche, proponendo una serie di eventi (per lo più escursioni o passeggiate) volti ad incentivare la frequentazione montana e dei piccoli borghi dell’entroterra, sempre più spopolati specie dopo il terremoto del 2016, della regione marchigiana.
Il percorso del 31 non seguirà del tutto quello del CFM, lo farà solo per i primi 3 km in direzione Ascoli, poi si passerà per Rotella ammirando il caratteristico paesaggio dei calanchi del Monte Ascensione, fino ad arrivare a Montedinove, dove si trova il Santuario francescano di San Tommaso Becket di Canterbury.