Comunali Ascoli: Manca sempre meno all’avvio delle elezioni comunali e Fratelli d’Italia propone le primarie del centrodestra lanciando il nome del loro candidato.
Marco Fioravanti sembra essere per loro la figura più idonea e adatta per il rilancio della nostra città, “un giovane ma con un’esperienza politica alle spalle oltre che dal suo ruolo di Presidente del Consiglio comunale”, come hanno detto i rappresentanti della delegazione delle Marche.
Un appello sopratutto rivolto a tutti gli altri alleati sostenendo la forza e l’unità di questo partito, elementi che sono stati dimostrati anche ultimamente con la vittoria del centrodestra a Bari, in Sardegna e a Foggia.
Comunali Ascoli: comunicato il nome del candidato per le primarie
Dopo gli ottimi risultati a livello provinciale di Fratelli d’Italia, “il nostro partito risulta essere quello più quotato, grazie anche alla politica portata avanti da Marco Fioravanti. Con il dilagare delle varie liste, come Consigliere e Vice Sindaco di Acquasanta, sarebbe meglio fare le primarie, perchè da lì uscirà il candidato sindaco” ha detto il Consigliere Provinciale Luigi Capriotti.
Mancano esattamente 60 giorni per la presentazione delle liste e il partito si dice preoccupato perchè non riesce a trovare un punto di equilibrio.
“Ci sono tante candidature ma per noi bisogna fare sintesi e se non può essere fatta dai vertici dei partiti intorno ad un tavolo,noi riteniamo il momento di fare le elezioni primarie. Perchè nessuno può fare ne subire nessuna imposizione; in una coalizione devono vincere tutti. Se siamo tutti insieme e se c’è anche un metodo corretto, questo ci da maggiore forza. Ogni candidatura è estinguibile e deve essere misurata con il consenso che riceve dai cittadini”, ha detto il portavoce regionale, Carlo Ciccioli.
“Dicono che il centro destra non è abituato a fare primarie; dico invece che abbiamo introdotto questo metodo anche laddove c’era una giusta competizione. Basta vedere che Domenica scorsa a Bari il centrodestra ha fatto le primarie ed ha vinto un candidato di Forza Italia. La stessa cosa ci sarà Domenica a Foggia.
Noi crediamo che le primarie possono essere organizzate tranquillamente anche su Ascoli, così nessuno può lamentarsi, nessuno può dire che la candidatura è stata penalizzata o è frutto di un accordo o di un intrigo di palazzo. E’ una cosa trasparente, dove ognuno che ha ambizioni si mette in gioco”, ha aggiunto Ciccioli.
Fratelli d’Italia ha presentato il nome di Marco Fioravanti.
“Per noi, quindi ci sono tutte le condizioni per presentare la sua candidatura; nessuna imposizione verso di noi e non pretendiamo di fare un atto di imposizione verso gli altri, perché ci sono più candidature che vengono dagli stessi ambienti o dallo stesso partito, quindi ognuno presenta la sua candidatura. Noi proponiamo la nostra candidatura agli altri partiti che sicuramente presenteranno quella più forte, ma devono restare fuori le polemiche, le manipolazioni, gli intrighi e le false notizie ma vogliamo solo trasparenza, andiamo al voto, vinca il migliore che sarà il migliore per la candidatura della città”, ha spiegato Ciccioli.
Il centrodestra si definisce quindi pronto per le primarie che devono essere aperte a tutti, vere con i cittadini ma non aperte agli avversari “i cittadini possono esprimersi ma gli avversari non possono decidere il nostro candidato”.
Chiaro anche il Consigliere Regionale Elena Leonardi: “Fratelli d’Italia ha lavorato per Ascoli e su Ascoli e ha dimostrato di avere a cuore il bene della città che ha comunque una crisi economica, occupazionale, un problema legato alla sanità e alle battaglie per la salvaguardia del potenziamento dell’ospedale e scongiurare un depotenziamento che riguarda i servizi e il personale di questa realtà che copre un bacino al di fuori dei cittadini.
Ascoli è una città che deve essere valorizzata, sostenuta ed è importante per la realtà economica delle Marche e per noi. Il nostro impegno non è quello di cercare nessun tipo di frattura o contrapposizione ma trovare le soluzioni e questa che poniamo sul tavolo potrebbe esserne una per superare le giuste attenzioni di tutte le componenti che hanno lavorato fino ad oggi per far crescere la città e si potrebbe trovare tramite le primarie, un meccanismo che consenta di continuare a continuare per il bene della città superando le fratture. Questa è la nostra proposta, ci auguriamo che possa essere recepita anche dai nostri alleati; come abbiamo fatto con il gazebo davanti all’ospedale, dobbiamo poter dar voce ai cittadini sia uno strumento non solo per aiutare a cancellare quel divario tra politica e la cittadinanza ma anche un momento d’ascolto e di contatto che è sicuramente un punto di partenza per ogni campagna elettorale. La nostra è una proposta di apertura e di inclusione”.
“Negli ultimi vent’anni Ascoli è stata bene ma c’è bisogno di riconoscere questo momento particolare; speriamo che le elezioni politiche possano essere un punto di svolta di una nuova epoca di rinascita e di ricrescita. Quando si confrontano le idee e i progetti, si scelgono le priorità, gli uomini e si detta la linea precisa e forte di un futuro che possa essere un futuro di svolta per una città che ha delle difficoltà dovute al terremoto, alla crisi occupazionale, al lavoro, i servizi, i trasferimenti che non ci sono più.
Noi vorremmo che da qui fino al 26 Aprile in cui si dovranno consegnare le liste, il dibattito del centrodestra fosse affrontato e incentrato su questi temi, quelli sul futuro e sullo sviluppo di Ascoli.Dobbiamo parlare anche di idee e di progetti su cui poter basare la nostra campagna elettorale e anche per la scelta del candidato sindaco”, ha affermato l’onorevole Francesco Acquaroli. “Il candidato sindaco ideale per questo partito deve essere l’uomo che più di altri rappresenta l’unità e gli obiettivi che sono il futuro, il bene e la speranza per Ascoli “.