Ascoli Foggia finisce 2-2. Al Del Duca gli ospiti pareggiano all’ultimo respiro con Kragl, dopo che per il Picchio avevano segnato Rosseti e Ninkovic con una splendida punizione, nel mezzo l’altro gol pugliese di Deli. Un’occasione buttata al vento per i bianconeri, che avrebbero meritato decisamente la vittoria. La squadra di Vivarini sale a quota 29 punti in classifica. Prossimo appuntamento: sabato 2 marzo a Carpi.
Ascoli Foggia, gli schieramenti
Mister Vivarini conferma il 4-3-1-2. Milinkovic-Savic in porta. Difesa formata da Laverone, Brosco, Valentini e Rubin. In mezzo al campo agiscono Addae, Casarini e Frattesi. Il trequartista è Ninkovic alle spalle del tandem offensivo Rosseti-Beretta.
L’allenatore del Foggia Padalino sceglie il 4-3-2-1. Leali tra i pali. Retroguardia composta da Ngawa, Billong, Martinelli e Ranieri. A centrocampo Busellato, Greco e Deli. I fantasisti sono Cicerelli e Matarese dietro all’unica punta Mazzeo. Arbitra Giua di Olbia.
Rosseti apre, magia Ninkovic poi Kragl gela il Picchio
Il match comincia. Sono ben 900 i sostenitori del Foggia, che si conferma una delle migliori tifoserie della categoria. Al 4′ il primo squillo del match è di marca pugliese: Mazzeo spara in porta, Milinkovic-Savic respinge con i pugni. Dopo appena 7 minuti Vivarini è costretto al primo cambio: Valentini si infortuna, al suo posto entra Quaranta. Minuto 12, il Picchio passa in vantaggio: Beretta serve Rosseti il quale si gira bene in area di rigore e con il destro trafigge Leali. Per l’ex centravanti del Siena è il secondo gol consecutivo dopo quello decisivo di Cremona.
Al 14′ l’Ascoli va vicino al raddoppio con un colpo di testa di Frattesi che accarezza il palo. I bianconeri continuano ad attaccare e al 27′ ci prova Ninkovic dalla distanza, il suo tentativo finisce a lato. Ma al minuto 30′ il Foggia pareggia: Deli sfrutta un’indecisione della retroguardia dell’Ascoli e a due passi da Milinkovic-Savic lo supera senza problemi. Al 39′ Il Picchio si divora il vantaggio con Beretta che tira addosso a Leali, con quest’ultimo che ringrazia e respinge la sfera. Minuto 44, il Picchio torna in vantaggio con una magistrale punizione di Ninkovic. E’ il quarto gol in campionato per il trequartista serbo. Il primo tempo finisce qui, con l’Ascoli in vantaggio 2-1.
Il secondo tempo riparte senza sostituzioni. Non succede nulla fino al 66′, quando Addae di testa manda la palla fuori, su invito di Ninkovic. Da segnalare all’80’ l’uscita dal campo in barella dell’attaccante bianconero Beretta, a seguito di uno scontro con il difensore ospite Ranieri. All’88’ brividi per l’Ascoli per un’uscita avventata di Milinkovic-Savic su Iemmello lanciato in porta. Al 95′ il Foggia pareggia: Kragl con un bolide di sinistro dai 30 metri batte Milinkovic-Savic non impeccabile e gela il Del Duca. Termina qui, pari e patta, ma pareggio più amaro per il Picchio non poteva esserci.
Il tabellino
Ascoli: Milinkovic-Savic; Laverone, Brosco, Valentini (7′ Quaranta), Rubin; Addae, Casarini, Frattesi; Ninkovic; Beretta (80′ Cavion), Rosseti (56′ Ciciretti). A disposizione: Bacci, Scevola, Andreoni, Iniguez, Baldini, Troiano, Chajia, Ngombo, Ganz. Allenatore: Vivarini
Foggia: Leali; Ngawa, Billong, Martinelli, Ranieri; Busellato, Greco, Deli (61′ Iemmello); Cicerelli (80′ Chiaretti), Matarese (70′ Kragl); Mazzeo. A disposizione: Noppert, Loiacono, Zambelli, Boldor, Ingrosso, Agnelli, Marcucci, Galano. Allenatore: Padalino