FORCE – “Rinnoviamo insieme il Presepe vivente di Force”. E’ l’appello rivolto, a tutta la comunità forcese, da Don Claudio Capecci, priore della parrocchia San Paolo. Parlarne ora magari può sembrare fuori luogo, ma don Claudio, invece, preferisce precorrere i tempi per non trovarsi, poi, in difficoltà. “Si chiudano gli ombrelloni e si apra il “calderone” degli appuntamenti parrocchiali. Su tutti la terza edizione del Presepe vivente che nei desideri miei e del Comitato promotore deve sempre di più essere una festa di tutti, un momento corale di preghiera, ma anche di partecipazione festosa ed attiva che coinvolga tutto l’ambiente parrocchiale”. Sono le parole accorate del prelato forcese ai suoi fedeli e concittadini.
L’OBIETTIVO DELL’APPELLO DEL PARROCO – L’intento è quello di rinnovare ed allargare la partecipazione numerica a tale prestigiosa e sentita iniziativa. Come? Entrando nelle case dei cittadini per un saluto, una stretta di mano, ma anche con un breve scambio di battute sperando in qualche preziosa partecipazione. Obiettivo: raggiungere almeno un numero di 200 figuranti. Intanto, ad ogni famiglia è stato consegnato un depliant dove sono riportati: giorno, data e mese delle visite alle famiglie, da parte di don Claudio. (gi. ca.)