Articolo
Testo articolo principale

ASCOLI PICENO – Abi, Coldiretti e le altre organizzazioni di rappresentanza del mondo economico siglano l’accordo col quale si stabilisce una moratoria per le credito alle piccole e medie imprese e potrebbe interessare diecimila aziende agricole marchigiane. L’azione si costituisce come prima risposta alla drammatica stretta creditizia che fa venire meno la possibilità di garantire liquidità, particolarmente pressante per le imprese agricole marchigiane colpite dall’ondata di maltempo che ha causato danni per novantacinque milioni di euro.

 

LA MORATORIA – L’accordo è stato definito nei suoi punti principali durante l’ incontro svoltosi ieri ad Ancona tra Coldiretti, Regione Marche e Abi per analizzare gli strumenti da mettere in campo a sostegno del settore. Previsti tre tipi di interventi:

– sospensione del pagamento delle rate dei mutui e delle operazioni di leasing finanziario;

– allungamento della durata dei mutui;

– finanziamenti proporzionali all’aumento dei mezzi propri realizzati dall’impresa.

DESTINATARI DELLA MORATORIA – Le imprese che possono beneficiare delle misure previste nell’accordo sono le piccole e medie con meno di 250 dipendenti e con fatturato minore di cinquanta milioni di euro, oppure con totale attivo di bilancio fino a quarantatre milioni di euro. Ne sono escluse quelle che hanno già beneficiato della precedente moratoria. Al momento della presentazione della domanda devono essere “in bonis”, ossia non devono avere nei confronti dalla banca “sofferenze”, “partite incagliate”, “esposizioni ristrutturate” o “esposizioni scadute/sconfinanti” da oltre novanta giorni. Le richieste dovranno essere presentate dalle imprese entro il 31 dicembre 2012. Le domande di allungamento dei mutui che a questa data dovessero essere ancora in sospensione potranno essere presentate entro il 30 giugno 2013.