I ricercatori dell’Università dell’Iowa sono riusciti a registrare quella che è una nuova esibizione del cosiddetto “coro dell’alba”. Di cosa si tratta? Di quelli che possiamo definire come i suoni dello Spazio, onde radio udibili anche all’orecchio umano emesse dalle particelle energetiche che popolano la magnetosfera attorno alla Terra.
Il particolare microfono che ha catturato cinque eventi da sei secondi ciascuno, poi uniti in un unico file, è l’Electric and Magnetic Field Instrument Suite and Integrated Science (Emfisis), uno strumento montato a bordo delle Radiation Belt Storm Probes, le sonde gemelle lanciate dalla Nasa il 30 agosto scorso. Ed è proprio sul sito della Nasa che è possibile ascoltare questa incredibile voce dell’Universo.
