Eventi nel Piceno, domenica 23 dicembre ad Arquata del Tronto, secondo appuntamento con Sibilla Splendens della Compagnia dei Folli. Dopo l’appuntamento a Quintodecimo di Acquasanta Terme con la sacra rappresentazione della Natività nello spettacolo “Tempus est iocundum”, Sibilla Splendens si sposta ad Arquata del Tronto per gli auguri di Natale.
Eventi nel Piceno, il programma di Arquata
Appuntamento, allora, domenica 23 dicembre a partire dalle 16 con due street band che animeranno le strade delle frazioni con musica e coreografie natalizie. Ospiti di questo appuntamento saranno la Mo’ Better Band e la MistraFunky che con stili e melodie differenti coinvolgeranno i presenti presentando un repertorio che attinge al funky.
La Mo’ Better Band è composta da 15 musicisti abruzzesi che trovano la loro dimensione ideale per la strada, in piazza, tra la quotidianità della gente. A ritmo di funky promuovono il sorriso collettivo, la partecipazione e la condivisione della musica. Il suono diventa fisicità tra virtuosismi e assoli dei componenti. Propongono brani conosciuti, ma anche proprie composizioni che rispecchiano i gusti musicali della band.
MistaFunky è una street band, nata da qualche anno a Montegranaro, che riunisce una decina di musicisti provenienti da esperienze differenti ma legati dall’amore per il funky. Ispirati dalle grandi street band, i MistraFunky sono in grado di coinvolgere il pubblico in esilaranti e spumeggianti coreografie.
Entrambe le street band hanno all’attivo tantissime date in giro per le vie e le piazze italiane, riscuotendo sempre grande successo vista anche la simpatia e l’empatia che riescono a creare col pubblico.
Come nasce Sibilla Splendens
Ad Arquata del Tronto, Sibilla Splendens vuole donare un pomeriggio di musica e coreografie, di sorrisi e abbracci nelle frazioni del comune duramente colpito dal terremoto. Sarà un modo per farsi gli auguri in allegria e intrattenere abitanti, turisti e visitatori.
Ultimo appuntamento per Sibilla Splendens 2018 sarà il 26 dicembre a Castel Trosino di Ascoli Piceno con “Tempus est iocundus – il racconto della Natività” con la compagnia I Guardiani dell’Oca e Compagnia dei Folli.