Ascoli Carpi le interviste: la vittoria bianconera si analizza nella sala stampa dello stadio Del Duca.
Ascoli Carpi le interviste, le voci dei protagonisti
“Sapevamo fosse una partita complicatissima. I ragazzi sono stati molto bravi e concentrati a non commettere errori in difesa – dichiara l’allenatore bianconero Vincenzo Vivarini-. Dovevamo essere concentratissimi sui loro lanci e lo abbiamo fatto bene. Brosco e Padella hanno disputato una grande gara. Li abbiamo messi in difficoltà. Siamo in piena crescita. Miglioramenti del pacchetto offensivo, ma dobbiamo migliorare. Vedo dei movimenti che mi piacciono e possiamo diventare molto più incisivi. Oggi volevamo sbloccarla il prima possibile questa partita. Ninkovic? Ha fatto la differenza. Peccato che gli è mancato il gol nel primo tempo. Il Carpi farà sicuramente un buon campionato. Beretta? Aveva un problemino alla schiena, si è dovuto sacrificare, ha comunque retto bene. Casarini? E’stato molto ordinato e attento nella fase difensiva. Ho una rosa di 30 giocatori ed è normale che faccia delle rotazioni. Sono entrati anche Frattesi e Addae. Cavion? A fine primo tempo gli ho fatto due urlacci spronandolo nel dare di più. Mi ha preso in parola. Io non posso accettare arbitraggi come quello di oggi e come a Salerno, dove interventi duri vengono tollerati. Ci voleva qualche ammonizione in più per i giocatori del Carpi. Le prossime partite? A Livorno dobbiamo fare risultato. L’Ascoli merita di avere più punti”.
“Sconfitta amara – spiega il mister del Carpi Fabrizio Castori, ex bianconero mai dimenticato -. E’ stata una partita equilibrata. Abbiamo perso per un episodio. Era una gara da pareggio. L’Ascoli ha sfruttato il nostro regalo e ha portato a casa la vittoria. Dobbiamo ragionare sui nostri errori. Abbiamo tenuto bene il campo ma gestito male la situazione in cui ci è scappato il gol. Non si doveva perdere. Ringrazio i tifosi dell’Ascoli, mi sono rimasti nel cuore”.
“Oggi è stata una partita molto dura – spiega il capitano bianconero Emanuele Padella -. Abbiamo preso 3 punti importanti per la classifica, il morale e i tifosi. Io e Brosco abbiamo disputato un match ottimo. Nel primo tempo ci sono state le occasioni di Ganz e Beretta. Negli spogliatoi ci siamo guardati ed era necessario vincere. Ci bruciava ancora la sconfitta immeritata di Foggia. Il gol è arrivato nel momento giusto. Stiamo diventando sempre più gruppo, è chiaro che ci voleva e ci vuole tempo. Ninkovic? E’ il valore aggiunto di questo Ascoli. Ora testa a Livorno, sarà una trasferta ostico ma vogliamo ottenere un risultato positivo”.
“Il gol? E’ stata una bella ripartenza, è stato bravo Ninkovic a servirmi e poi ho tirato sotto le gambe del portiere ed è andata bene – commenta il match winner di giornata Michele Cavion -. Il Carpi è una squadra tosta e quadrata. Non ci ha fatto esprimere il nostro miglior gioco ma alla fine abbiamo vinto. Dedico il gol alla mia ragazza ma anche a tante persone che mi sono state vicine. A fine primo tempo il mister mi ha strigliato? Mi è servito e spero si ripeta in futuro. Avevamo preparato bene questa gara in settimana.
